RAGUSA – Sta creando una vasta eco a livello nazionale la paradossale vicenda dei modernissimi treni ibridi Blues che Ferrovie dello Stato ha acquistato per velocizzare il trasporto ferroviario ed invogliarne l’utilizzo in Sicilia, in particolare sulla linea Siracusa Ragusa Caltanissetta. Peccato che questi treni di ultima generazione non posso essere utilizzati perché la line ferrata non li regge. In pratica i bordini dei nuovi treni si consumano rapidamente e così il mega acquisto dei modernissimi vagoni fatto con i fondi Pnrr resta in deposito, mentre la linea continua ad essere inutilizzata. In sostanza dunque i treni Blues nuovi in Sicilia sono inutilizzabili su alcune linee (come per l’appunto quella della Siracusa Ragusa Gela) a causa di una rete ferroviaria obsoleta e inadeguata che non li può supportare. Questi treni ibridi, pensati per un servizio moderno, sono costretti a rimanere fermi nei depositi perché le linee non sono elettrificate e le infrastrutture sono inadatte a gestirli, nonostante l’acquisto sia stato finanziato con fondi europei. La soluzione sarebbe l’adeguamento delle linee ferroviarie, un processo che richiede tempo e investimenti per modernizzare l’infrastruttura. Ma quanto tempo e quanti soldi serviranno allo scopo?
