RAGUSA – Si sta definendo in queste ore il nuovo assetto della Giunta Cassì. Dopo le dimissioni dell’assessore Giorgio Massari e alla luce della scelta del sindaco di non nominare nuovi componenti, si sta chiudendo il cerchio sullo spacchettamento delle deleghe da distribuire alla squadra assessoriale, come scrive Laura Curella su La Sicilia. L’ultima versione prevede che il vicesindaco Gianni Giuffrida, già titolare di Lavori Pubblici e Urbanistica, avrà anche Personale e Edilizia scolastica dall’assessore Catia Pasta, che mantiene l’Istruzione e riceve il pacchetto di deleghe allo Sviluppo economico, Politiche agroalimentari e Politiche Euromediterranee. Il Verde pubblico arriverà invece tra le deleghe di Giovanni Iacono, che continuerà a rappresentare Bilancio, Tributi, Sanità, Protezione civile e Università. Mario D’Asta a questo punto dovrebbe mantenere la delega all’Ambiente oltre a Sviluppo di comunità, Affari generali, rapporti con il Consiglio. Invariato invece l’assetto delle deleghe di Elvira Adamo, Giovanni Gurrieri, Andrea Distefano. Turismo, Cultura, Eventi, Unesco, Avvocatura resterebbero al sindaco che, a quanto pare, ha chiesto tempo per una ultima riflessione, prima di sciogliere le riserve.
