Il sindacato Sada Fast Confsal invoca chiarezza sul futuro dei trasporti in Sicilia alla luce del continuo rincorrersi di notizie che ipotizzano un “Possibile scorporo imminente tra Fs e Anas”, come viene ribadito anche nel comunicato del sindacato. “Fs aveva acquisito Anas nel 2018, per avviarne la progressiva fuoriuscita dal perimetro pubblico entro il 2032 – dichiara il segretario nazionale Sada Fast Confsal Nicola apostolico – e mentre tutti si rallegravano, noi fin da allora avevamo espresso tutte le nostre preoccupazioni e perplessità sull’operazione, portata avanti senza il coinvolgimento di tutte le parti in causa. Purtroppo – continua il sindacalista – pare proprio avessimo ragione, stando almeno a queste voci su un possibile scorporo, anche alla luce della sentenza della Corte dei Conti del 2023 che confermava la connotazione pubblicistica di Anas nonostante la progressiva trasformazione in Spa. Le scelte sul futuro di Anas – conclude Apostolico – necessitano dunque di un approccio trasparente e partecipativo, nel comune interesse di confermarne l’obiettivo primario della garanzia di un efficace sistema viario, che si concretizza in un efficiente servizio pubblico e nella sicurezza della circolazione”.
