Scicli, sparatoria e accoltellamento: un 28enne si è ferito alla testa cadendo. Convocazione del comitato ordine pubblico e sicurezza

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Scicli, sparatoria e accoltellamento: un 28enne si è ferito alla testa cadendo. Convocazione del comitato ordine pubblico e sicurezza

SCICLI – Il 28enne albanese armato e inseguito dagli assalitori nell’ambito della rissa con accoltellamento e sparatoria di domenica scorsa in centro a Scicli tra 2 fazioni di extracomunitari non presenterebbe né ferite da taglio né da arma da fuoco, ma la ferita più grave è alla testa e potrebbe essere stata causata da una caduta, probabilmente provocata da una colluttazione. L’uomo è ricoverato all’ospedale Maggiore di Modica. Questo dato naturalmente non riduce la gravità di quanto accaduto a Scicli, con uomini armati in centro e una faida aperta tra tunisini e albanesi. “In seguito ai fatti di domenica, quando degli individui si sono affrontati armati di pistola e coltello in pieno centro storico e in orario diurno – è scritto in una nota proveniente dal municipio – il sindaco di Scicli Mario Marino, interpretando i sentimenti di preoccupazione della comunità per l’innalzamento del livello dello scontro di bande criminali, probabilmente mosse dal predominio sul mercato della droga, ha chiesto la convocazione del comitato ordine pubblico e sicurezza per affrontare tali temi con il prezioso contributo di tutte le amministrazioni dello Stato”.

La violenta rissa tra albanesi e tunisini è degenerata in una sparatoria in Largo Gramsci, e, successivamente, in un accoltellamento in via Aleardi. I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini. 2 i feriti, di cui uno, come accennato, ricoverato all’ospedale Maggiore di Modica, dove è piantonato dai militari dell’Arma. Il violento episodio di è verificato intorno all’ora di pranzo di domenica, quando il centro storico era ancora affollato di persone, che, per fortuna, sono rimaste illese. “La nostra città merita serenità e convivenza pacifica: continueremo a vigilare e a collaborare con le autorità competenti perché simili episodi non si ripetano. Come amministrazione siamo preoccupati per l’aumento di questi fenomeni, ma confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine”: queste le dichiarazioni a caldo del sindaco Marino.