MODICA – La dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Santa Marta Ciaceri Grazia Basile interviene sul caso del trasferimento delle scuole medie dalla sede di via Vittorio Veneto (nella foto in alto) a quella di corso Garibaldi. Lo fa con una nota ufficiale in cui ribadisce lo stato di ottima salute di cui gode la scuola che dirige e l’offerta formativa che la caratterizza. “La condizione di momentanea difficoltà del centro storico di Modica – dice la preside – non intacca in alcun modo la qualità e la peculiarità della nostra offerta formativa. Al contrario, il radicamento nel cuore della città rappresenta un valore aggiunto che continua a caratterizzare il nostro istituto e a renderlo unico.
La decisione di unificare le classi della scuola secondaria di primo grado del centro storico nell’unica sede Ciaceri di corso Garibaldi nasce dalla volontà di favorire una maggiore integrazione degli studenti – prosegue la dirigente scolastica – dal momento che spesso si lamentava la differenza tra le classi dei 2 plessi, di cui il plesso Santa Marta costituito da un’alta percentuale di stranieri. Il nostro obiettivo è quello di migliorare la didattica e rendere più efficiente la gestione organizzativa. Tutto questo nell’ambito del rafforzamento di un nuovo polo scolastico nel centro storico, che comprende anche il liceo classico e il liceo musicale, con il quale la nostra scuola è in sintonia proprio per la presenza dello storico indirizzo musicale. Nella sede del plesso Santa Marta si continueranno a svolgere tutte le attività pomeridiane e di ampliamento dell’offerta formativa, così come verranno utilizzate l’aula immersiva e i laboratori, e rimangono attive la scuola primaria e dell’infanzia.
Esprimo poi sincero rammarico – aggiunge la preside Basile – per la situazione che riguarda la scuola di Santa Teresa a Modica Alta e alla quale siamo stati erroneamente accomunati. Quando in un quartiere scompare una scuola, è una perdita per tutta la comunità. Un edificio di grande tradizione che soffre una problematica di natura più sociale e politica, piuttosto che strettamente scolastica. Il nostro istituto non ha mai approfittato della situazione di difficoltà del plesso Santa Teresa, con il quale intrattiene da sempre rapporti sereni e collaborativi, anche alla luce della presenza di molti insegnanti in comune. L’istituto comprensivo Santa Marta Ciaceri – conclude – è dunque in ottima salute e conferma l’impegno nel garantire un percorso formativo di qualità”.