MODICA – Un temporaneo impiego dell’Esercito a Modica per presidiare le zone più a rischio microcriminalità e spaccio di droga. E’ la proposta avanzata da Alternativa Socialista per proteggere il centro storico, i vari quartieri, i luoghi di aggregazione e aree commerciali, interessati di recente da sempre più frequenti episodi di microcriminalità diffusa che minacciano la serenità e la percezione della sicurezza pubblica. Secondo l’analisi di Alternativa Socialista, “La situazione richiede un confronto pubblico e un’azione decisa, senza ambiguità, per trovare soluzioni efficaci che tutelino sia i cittadini che il buon nome di Modica”.
Tra le soluzioni proposte, un potenziamento dell’organico delle forze dell’ordine locali, in particolare della Polizia Locale, ritenuta “ridotta al lumicino”. Si sottolinea inoltre la necessità di migliorare i sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio. L’avvocato Antonio Ruta propone soprattutto, come accennato, l’impiego di personale militare. Questa soluzione non significherebbe una “militarizzazione” della città, ma “L’utilizzo di uno strumento temporaneo per compiti di presidio, monitoraggio e prevenzione. L’obiettivo – conclude Ruta – sarebbe quello di garantire una maggiore deterrenza dei fenomeni illeciti e affermare la presenza dello Stato”.