VITTORIA – A seguito della denuncia pubblica del senatore Salvo Sallemi circa i messaggi di odio giunti sulle sue pagine social è arrivata la solidarietà del coordinamento provinciale ibleo di Fratelli d’Italia. “La denuncia pubblica del Senatore Salvo Sallemi – spiega il coordinatore Giovanni Moscato – deve aprire una necessaria riflessione sui toni della politica e sul crescente linguaggio d’odio che si diffonde sui social. Esprimo a nome del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia di Ragusa la piena, totale e convinta solidarietà a Salvo Sallemi e siamo certi che beceri commenti e velate minacce non fermeranno la sua azione meritoria azione politica”. “Resta il dato incontrovertibile – prosegue – del degradamento del dibattito pubblico specie sui social media e auspichiamo che siano in primis tutti gli attori istituzionali a dare il buon esempio con un dibattito che può essere anche aspro ma, necessariamente, rispettoso. Bene ha fatto il senatore Salvo Sallemi a richiamare a una responsabilità collettiva”.
Anche Andrea La Rosa, segretario cittadino di Forza Italia a Vittoria, esprime la propria ferma solidarietà al senatore Salvo Sallemi, oggetto di una serie di pesanti e infamanti insulti sui social network. “Non può e non deve essere questo il modo di esprimere dissenso o contestazione. Il confronto politico e civile necessita di rispetto reciproco, anche nelle differenze di vedute”, dichiara La Rosa. “Esprimere opinioni contrarie è legittimo e fondamentale in una democrazia – aggiunge – ma farlo attraverso attacchi personali e insulti gratuiti rappresenta una deriva inaccettabile”. La Rosa sottolinea come tali episodi riflettano una preoccupante degenerazione nell’uso degli strumenti tecnologici. “È evidente che la deriva presa dai social network desta allarme, collegandoci a quanto già sosteneva in tempi non sospetti il grande Umberto Eco, quando ammoniva sui rischi di dare voce indiscriminata senza filtro critico, creando un clima diffuso di odio e intolleranza”. “Rinnoviamo il nostro sostegno al senatore Sallemi e invitiamo tutti a riflettere sull’importanza di un dialogo civile e responsabile” conclude La Rosa. Anche numerosi cittadini hanno espresso solidarietà a Sallemi, condannando questo becero clima di odio gratuito.