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Acqua che puzza di fogna dai rubinetti delle case a Scoglitti: divieto d’uso per fini potabili

VITTORIA – Il sindaco di Vittoria Francesco Aiello ha firmato un’ordinanza urgente che vieta l’utilizzo per uso potabile dell’acqua distribuita dalla rete comunale in una porzione significativa di Scoglitti. L’area interessata è il quadrilatero compreso tra Riviera Lanterna, via Plutone, Strada Lucarella per Gela, via Plebiscito e via Genova. Il provvedimento si è reso necessario dopo che, a partire dal 7 agosto, alcuni cittadini avevano segnalato un forte odore di fognatura nell’acqua domestica. Subito dopo, l’Asp 7 di Ragusa ha effettuato diversi prelievi, rilevando in alcuni punti — in particolare presso la doccia pubblica di Riviera Lanterna, di fronte all’Hotel Mida — parametri non conformi ai requisiti di legge. Ulteriori campionamenti, eseguiti sia dall’Asp che dal Laboratorio Lab Center Sicilia, hanno confermato la difformità rispetto agli standard del D.lgs. 18/2023. L’acqua, secondo quanto comunicato dall’Azienda sanitaria, può essere utilizzata solo previa bollitura, fino a nuova disposizione.

Il divieto riguarda non solo l’acqua corrente, ma anche quella già presente nei serbatoi e nelle cisterne delle abitazioni. È vietato l’uso per bere, cucinare, preparare alimenti e per pratiche di igiene personale che comportino anche una minima ingestione. Nel frattempo, la Direzione Ecologia, Cimiteri e Servizio Idrico Integrato ha già avviato interventi di manutenzione nelle zone interessate, in particolare in via Bassanesi e in via Taranto. La Polizia Municipale è incaricata di effettuare i controlli necessari. L’ordinanza rimarrà in vigore fino alla revoca ufficiale, che arriverà solo dopo che le analisi confermeranno il pieno ripristino della qualità dell’acqua. La popolazione è invitata a seguire scrupolosamente le indicazioni per evitare rischi per la salute pubblica.

SALLEMI: “GRAVE EMERGENZA”
“La vicenda dell’acqua inquinata a Scoglitti non è solo un’emergenza sanitaria di proporzioni allarmanti, ma rappresenta l’ennesimo fallimento di un’amministrazione comunale incapace di gestire le proprie responsabilità”. Lo afferma il senatore di FdI Salvo Sallemi a seguito dell’ordinanza sindacale del primo cittadino di Vittoria che vieta l’uso dell’acqua, in una ampia zona di Scoglitti, a seguito delle analisi dell’ASP che hanno rilevato anomalie. “È inaccettabile che un’intera frazione si trovi oggi a dover fare i conti con un divieto di utilizzo dell’acqua potabile nelle abitazioni e nelle attività commerciali, mentre l’amministrazione Aiello ha perso tempo a negare l’evidenza invece di agire con tempestività e trasparenza. I consiglieri di Fratelli d’Italia avevano segnalato da tempo le anomalie riscontrate, le preoccupazioni dei cittadini e i numerosi casi di malessere. Eppure, anziché ascoltare queste segnalazioni, il consigliere Vinciguerra è stato addirittura accusato di diffondere falsità e creare allarmismo. Altro che allarmismo. Oggi abbiamo la conferma che le preoccupazioni erano più che fondate”, continua Sallemi.

“Dinanzi a una situazione del genere, ci si aspetterebbe che il sindaco, in quanto massima autorità sanitaria cittadina, si mobilitasse immediatamente, informasse la popolazione con chiarezza e si scusasse per i disagi causati a residenti, villeggianti e turisti. Invece, ancora una volta, Aiello dimostra tutta la sua inadeguatezza: è lo stesso sindaco che attacca senza sosta le istituzioni, in particolare quelle sanitarie, ma quando le competenze sono sue, si rivela il peggior tutore della salute pubblica”. “Questa gestione imbarazzante danneggia non solo la salute dei cittadini, ma anche l’immagine di Scoglitti. Al posto di indire comizi politici, il sindaco Aiello dovrebbe scendere in strada e spiegare ai residenti, alle attività commerciali e a chi ha accusato malori cosa è accaduto e cosa si sta facendo per risolvere il problema. I cittadini meritano risposte, non omissioni”, conclude Sallemi.