RAGUSA – Vietata la permanenza forzata e prolungata di animali d’affezione in condizioni climatiche estreme: lo stabilisce una nuova ordinanza del Comune di Ragusa, firmata dal sindaco Peppe Cassì, che si aggiunge au provvedimenti analoghi già adottati nei giorni scorsi ad Acate, Modica ed in altri centri iblei. L’ordinanza vieta, durante la stagione estiva o in presenza di ondate di calore e condizioni climatiche estreme, di lasciare cani, gatti o altri animali domestici su balconi, terrazze o cortili privi di ripari ombreggiati, acqua potabile, adeguata ventilazione e possibilità di accedere a spazi interni. Un richiamo al rispetto della recente Legge 82/2025 sui reati contro gli animali, che rafforza la tutela del benessere animale. Il provvedimento prevede anche il divieto di detenzione dei cani alla catena, o con strumenti che ne limitino la libertà di movimento in modo permanente, a meno di comprovate esigenze sanitarie certificate da un veterinario o motivazioni temporanee di sicurezza. Il controllo sul rispetto dell’ordinanza sarà affidato alla Polizia Locale, in collaborazione con il Dipartimento Veterinario dell’Asp di Ragusa. I trasgressori rischiano sanzioni amministrative da 500 a 5.000 euro.
