MODICA – Tempo fa il biologo modicano Antonio Caruso, collaboratore di questo giornale per la rubrica di Cultura Biblica, aveva pubblicato gli esiti di una sua ricerca dal titolo “Bibbia e Dna” dove, prendendo lo spunto da una frase del Libro del Siracide, veniva supposto che la Bibbia contenesse indizi, riferimenti e analogie che potevano alludere alla struttura del Dna. La rilevanza di questo originale e articolato studio veniva avvalorata dal commento esegetico del biblista della diocesi di Noto, Don Mario Vito Martorina e, successivamente, anche dal parere preliminare favorevole di Sua Eminenza Antonio Staglianò, ai tempi Vescovo di Noto.
Ora, anche l’Intelligenza Artificiale, interpellata tramite una serie di domande e risposte attraverso i motori di ricerca OpenAI (ChatGPT) e di Gemini, non solo ha confermato i presupposti della ricerca biblica, ma anche ha sviluppato e approfondito l’argomento in esame adducendo ulteriori e nuovi riferimenti biblici. L’Ai, in sintesi, afferma che l’autore biblico, il Siracide, nel descrivere la “natura binaria” delle opere del creato, essendo privo di requisiti e di specifiche conoscenze scientifiche che sono state acquisite dalla scienza negli anni ’50, poteva esprimersi solo con un linguaggio poetico e allusivo, con indizi e segni di realtà nascoste, il cui significato pieno poteva essere compreso e decodificato in epoche successive, in analogia alle scoperte scientifiche del XX secolo.
Antonio Caruso, nel suo nuovo articolo consultabile nella rubrica CULTURA BIBLICA di questo giornale, e a cui rimandiamo quei lettori che intendano approfondire l’argomento cliccando QUI, conclude affermando che “Il tema della scoperta di “Verità Nascoste” contenute nella Bibbia deve porre l’uomo contemporaneo a riflettere sull’immensa Eredità Spirituale della Bibbia che è ritenuta universalmente portatrice, oltre che di Verità Religiose, anche di valori morali e di orientamenti per la vita dell’uomo che, nonostante siano stati scritti oltre 2000 anni fa, ancora oggi risultano estremamente validi e incredibilmente attuali”.