Calabrese (Pd): “Crescente situazione di degrado e insicurezza tra Via Roma e Corso Italia a Ragusa, un commerciante in lacrime”

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Calabrese (Pd): “Crescente situazione di degrado e insicurezza tra Via Roma e Corso Italia a Ragusa, un commerciante in lacrime”

RAGUSA – Il Capogruppo del Partito Democratico al Consiglio Comunale di Ragusa, Peppe Calabrese, esprime “Profonda preoccupazione per la crescente situazione di degrado e insicurezza che affligge l’area all’incrocio tra Via Roma e Corso Italia, cuore pulsante del centro storico cittadino. La denuncia arriva a seguito del disperato sfogo di un commerciante della zona che ha manifestato con le lacrime agli occhi la propria impossibilità di lavorare a causa di un clima di costante minaccia”. “Ho assistito personalmente alla disperazione di un commerciante di via Roma – racconta Calabrese – non sa più cosa fare a causa della situazione che si è creata attorno al negozio automatico H24, divenuto punto di ritrovo per bivacchi, persone ubriache e atti di inciviltà come urinare davanti alle attività commerciali. La mancanza di sicurezza è palpabile e sta allontanando la clientela”.

La gravità della situazione è stata ulteriormente evidenziata da episodi di violenza, “come la rissa verificatasi ieri sera nella stessa area. Io stesso – continua il capogruppo dem – ho sperimentato il disagio, essendo stato insistentemente disturbato mentre percorrevo a piedi la via dopo una seduta di Consiglio Comunale. Inoltre, ho potuto constatare parlando con i commercianti della zona, che alcuni episodi non vengono denunciati perché la situazione è arrivata al punto tale che chi opera nel quartiere ha paura di possibili ritorsioni”.

Di fronte a tale scenario, il capogruppo del PD ha immediatamente contattato il Sindaco “che ha assicurato che sarebbero stati presi i dovuti provvedimenti, coinvolgendo la Polizia Municipale”.
Tuttavia, il consigliere comunale chiede un intervento tempestivo e risolutivo: “Chiedo al Sindaco di intervenire urgentemente e con un presidio permanente in quella zona – prosegue – dove è fondamentale imporre un divieto di bivacco in quella struttura H24, che è un punto di asporto e non un luogo dove sostare per ore. Quell’incrocio, uno dei principali della nostra città, è diventato purtroppo una centrale di spaccio e un luogo dove la sicurezza è assolutamente inesistente. Spero che lì sia istituito un presidio fisso, che sia esso di Vigili Urbani, Polizia o persino Esercito, sul modello di quanto già avviene in Piazza San Giovanni. L’obiettivo – conclude – è ripristinare un clima che garantisca ai commercianti di poter lavorare con serenità e non più con la paura negli occhi”.