COMISO – L’Assemblea regionale siciliana ha approvato la mini manovra finanziaria che prevede la cancellazione della tassa addizionale comunale sui biglietti aerei per i 4 aeroporti minori siciliani di Comiso, Trapani, Pantelleria e Lampedusa. Questa decisione segna un passo decisivo per il rilancio del settore e stimolerà la crescita economica della regione. “Con l’abolizione dell’addizionale comunale, l’aeroporto di Comiso potrà beneficiare di una spinta significativa per la sua competitività”, ha dichiarato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso. “Questa misura offre un’opportunità importante per attrarre compagnie aeree, incrementare il numero di voli e generare ricadute positive per il nostro territorio, dal turismo alle imprese locali. Questo traguardo rappresenta il risultato di una collaborazione profonda e costante con le Istituzioni regionali. Un sincero ringraziamento va al Presidente Renato Schifani per il suo sostegno e la visione strategica, che sono stati determinanti per il successo di questa iniziativa. Inoltre, desidero esprimere i miei ringraziamenti all’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Aricò, il cui impegno costante e la sinergia con i governi regionali e nazionali hanno contribuito in modo decisivo alla promozione dello scalo di Comiso, grazie anche alla pubblicazione dei bandi per la continuità territoriale, un altro traguardo fondamentale per i siciliani. Inoltre sono stati stanziati 47 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. Di questi, 20 milioni saranno destinati alla realizzazione della piattaforma cargo, mentre altri 27 milioni sono previsti nell’ambito del piano Fsc 2021–2027 per ulteriori interventi di sviluppo. Sono poi previsti investimenti specifici per potenziare i collegamenti intermodali, un passaggio cruciale per favorire la crescita e l’integrazione del nostro territorio”, ha concluso Nico Torrisi.
