HomeNazionale

Ippica, verso il 142° Derby Italiano: la super sfida alle Capannelle

L’edizione numero 142 del Derby Italiano si avvicina, e l’evento clou del galoppo nazionale, in programma il 2 giugno all’ippodromo delle Capannelle, ha ora una sua lista ufficiale di iscritti. Sono 30 i cavalli candidati al prestigioso Nastro Azzurro, di cui 15 provenienti dall’estero, a testimonianza del crescente interesse internazionale verso la corsa italiana più ricca e prestigiosa. Tra gli italiani spicca il nome di Lao Tzu, recente vincitore del Premio Parioli, mentre la curiosità maggiore è legata a Klaynn, l’unica femmina tra i partecipanti, che proverà a diventare la prima a imporsi nel Derby dopo Archidamia, la cui impresa risale addirittura al 1936.

Tra i favoriti emergono soprattutto i nomi stranieri: Zauberkonig guida le scommesse ippiche sul vincente con quota 3.00, seguito da Enzian a 5.00 e dalla sorprendente Klaynn a 5.50. Lao Tzu, primo degli italiani secondo le valutazioni, è quotato a 10.00. Lazio, inizialmente incluso tra i candidati con quota 12.00, ha già annunciato il proprio ritiro. Molti altri concorrenti condividono una valutazione più alta, come Tamburo, Red Maximus, Crazy Spirit, Decorated Royal e Tutto Torna, tutti proposti a 26.00, a conferma dell’elevata competitività dell’edizione 2025.
Il campo dei partenti presenta un’interessante varietà anche sotto il profilo geografico. Tra i 15 cavalli stranieri, sei arrivano dalla Germania, sei dall’Inghilterra e tre dalla Francia. In particolare, i cavalli tedeschi sembrano avere le credenziali migliori: Zauberkonig ed Enzian sono considerati tra i favoriti, mentre Next Mine potrebbe sorprendere con una performance solida. Dall’Inghilterra arrivano soggetti in forma come Tuscan Star e Mister Rizz, oltre a Pinhole, fresco quarto nel Chester Vase, uno dei trial principali per l’Epsom Derby. Our ‘Enery, pur essendo registrato come inglese, ha origini italiane grazie all’allevamento della famiglia Parri, e porta con sé un bagaglio tecnico interessante.

Tra gli italiani, oltre a Lao Tzu, meritano attenzione anche cavalli come Molveno, allenato in Inghilterra ma di proprietà italiana, che vanta un curriculum solido con tre vittorie in otto uscite. Occhi puntati anche su Klaynn, che rappresenta una scommessa romantica: la speranza di interrompere un digiuno femminile lungo 89 anni è un richiamo forte per appassionati e professionisti. Il Derby Italiano non ha solo un valore sportivo, ma anche simbolico, come vetrina per il futuro del galoppo tricolore e come banco di prova per la qualità dell’allevamento nazionale.

In parallelo al Derby, si terrà anche il tradizionale Premio Presidente della Repubblica, altro appuntamento di prestigio nel calendario delle Capannelle. Sarà una giornata all’insegna dell’eccellenza ippica, capace di attrarre l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma anche di un pubblico sempre più curioso e coinvolto. Con un campo internazionale così competitivo e tanti profili interessanti tra i partenti, il 2 giugno si annuncia come una data da cerchiare in rosso per tutti gli amanti del galoppo.