Assoutenti Ragusa sulle bollette di Iblea Acque: “Accertate anomalie nelle letture e nei consumi addebitati agli utenti, ma la conciliazione con Arera sta funzionando. Serve più sinergia”

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Assoutenti Ragusa sulle bollette di Iblea Acque: “Accertate anomalie nelle letture e nei consumi addebitati agli utenti, ma la conciliazione con Arera sta funzionando. Serve più sinergia”

RAGUSA – L’associazione Assoutenti Provincia di Ragusa Aps interviene sulla questione delle risposte ai reclami degli utenti contro le bollette di Iblea Acque: “Negli scorsi mesi abbiamo messo a disposizione degli utenti il nostro sportello per raccogliere le contestazioni dei cittadini in ordine alle fatture emesse da Iblea acque che, a partire da maggio 2023, è divenuto gestore unico del servizio idrico integrato dell’Ato di Ragusa”, spiega l’avv. Rosario Nigro, Presidente di Assoutenti provincia di Ragusa. “Ed effettivamente abbiamo riscontrato anomalie nelle letture indicate nelle bollette e nei consumi addebitati, in alcuni casi nemmeno imputabili al nuovo gestore il quale ha ricevuto letture errate o stimate da parte dei comuni ragusani che prima del maggio 2023 gestivano l’intero servizio idrico e di riscossione in modo a dir poco inefficiente”. L’associazione ci tiene a rilevare che Iblea Acque finora ha sempre partecipato alle procedure di conciliazione che sono state avviate dinanzi all’Arera e che, sebbene i reclami non vengano evasi tutti allo stesso modo, le istanze nella maggior parte dei casi si sono concluse positivamente per gli utenti che si sono visti rettificare gli importi non dovuti e stornare per intero le bollette illegittime, anche se permangono ancora gravi criticità per quanto riguarda le oggettive difficoltà incontrate dagli utenti a recarsi presso gli sportelli di Iblea Acque anche solo per effettuare una semplice voltura.

L’avv. Nigro annuncia: “Sulla scorta dei buoni esiti avuti in sede di conciliazione, chiederemo ad Iblea Acque una maggiore sinergia con la nostra associazione per avviare, nell’ottica di una proficua collaborazione tra Istituzioni ed Enti del Terzo settore rappresentativi delle istanze dei cittadini consumatori, un canale diretto con il nostro sportello provinciale in modo da fornire agli utenti concrete risposte rispetto alle loro problematiche inerenti al servizio di acquedotto e depurazione che, spesso, per ragioni strutturali, ovvero di carenza di personale, vengono disattese o pregiudicate”.