MODICA – E’ ancora in fase di accertamento l’incidente mortale, l’ennesimo che insanguina le strade iblee, costato la vita ad un modicano di 36 anni, Giuseppe Giurdanella, che lascia la moglie e 2 figlie di 5 e 8 anni. Il violentissimo impatto tra la Golf che stava guidando e un autocarro, non ha lasciato scampo al modicano, peraltro guidatore esperto, dal momento che da anni lavorava per conto di una ditta privata come autista di camion per il trasporto di prodotti avicoli. Giurdanella, grande tifoso della Juve e del Modica Calcio, stava recandosi a Palazzolo proprio per assistere alla trasferta dei rossoblù. Ma non c’è mai arrivato.
Lo schianto mortale si è verificato nella tarda mattinata di sabato, mentre splendeva il sole, in contrada Bussello, una zona rurale al confine tra i territori di Ragusa e Modica. Per cause, come accennato, ancora da accertare, la Golf con al volante Giurdanella si è scontrata con un pesante autocarro, il cui conducente è rimasto praticamente illeso. Meno fortunato il 36enne, che, a causa dell’urto decisamente forte, è stato sbalzato con l’auto a qualche metro dal punto d’impatto, finendo contro il muro a secco che delimita la carreggiata e restando in bilico tra la strada e il terreno agricolo adiacente. Immediati i soccorsi, dopo l’allarme lanciato dagli altri automobilisti.
Sono intervenuti in pochi minuti i vigili del fuoco, che hanno faticato non poco per liberare la vittima, priva di conoscenza, rimasta incastrata all’interno dell’abitacolo. I pompieri hanno dovuto utilizzare un flex per tagliare le lamiere contorte ed estrarre il corpo, mentre nel frattempo atterrava sul posto l’elisoccorso arrivato da Caltanissetta. Ma le condizioni del politraumatizzato sono apparse fin da subito molto gravi, anche a causa delle profonde lesioni alla testa e al torace, e il medico a bordo non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Immediatamente la drammatica notizia si è sparsa a macchia d’olio, soprattutto tramite i social, dove fioccano in queste ore i messaggi di cordoglio alla famiglia della vittima. I 2 veicoli sono dunque stati posti sotto sequestro.