Un Vittoria sprecone si lascia sorprendere dall’Avola. Al Cosimo la squadra di Renato Mancini cede 1-2 e scivola al 4° posto

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Un Vittoria sprecone si lascia sorprendere dall’Avola. Al Cosimo la squadra di Renato Mancini cede 1-2 e scivola al 4° posto

VITTORIA – CITTA’ DI AVOLA 1 – 2
Marcatori: 78’ Alfo’ (rigore) (A), 80’ Dos Santos (rigore) (V), 88’ Fratantonio (A)
VITTORIA: Cirnigliaro, Slojkowki, Vitiello (71’ Di Giacomo), Diogo Fortunato, Montefusco, Sferrazza, Romero (63’ Iezzi), Leggio (73’ Diop), Dos Santos, Esposito, Lucarelli (52’ De Jesus). A disposizione: Malandrino, Iapichino, Hardes, Calabrese, Lauretta. Allenatore: Renato Mancini
CITTA’ DI AVOLA: Santillo,Toure, Fontana (85’ Andolina), Ramella, Diop, Figini, La Bruna (60’ Alfo’), Caruso (85’ Argentino), Gomes (90’ Tripoli), Ricca, Fratantonio. A Disposizione: De Luca, Rechichi, Rametta, Gazzara, Lizzio. Allenatore: Attilio Sirugo
Ammoniti: La Bruna (A), Gomes (A), Leggio (V), Alfo’ (A), Argentino (A)
Arbitro: Ruggero Alessi (Sezione di Palermo)

Pesante sconfitta per il Vittoria nel recupero della 21^giornata. La squadra biancorossa, perdendo a domicilio 1-2 contro il Città di Avola, saluta quasi definitivamente i sogni di promozione diretta col Milazzo che scappa a +8. Il Città di Avola raccoglie tre punti preziosi in chiave play-off, portandosi ad una sola lunghezza dalla squadra di Mancini. Il primo tempo del “Gianni Cosimo” offre pochi spunti, con una sola occasione per parte da segnalare. Il Vittoria spinto dal pubblico amico, parte forte cercando di imprimere ritmo, l’Avola copre bene gli spazi. All’11’, Romero pesca Lucarelli in area avolese, l’argentino controlla e in rovesciata manda la sfera fuori di poco alla destra di Santillo ma l’azione è vanificata per off-side. Al 32’ si vede l’Avola, Gomes serve in profondità La Bruna, il numero 7 aretuseo dal lato corto dell’ area di rigore, calcia di destro sul primo palo, trovando la respinta di Montefusco in corner. La prima frazione va in archivio sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa, il Vittoria spinge sull’acceleratore, gli inserimenti di De Jesus e Iezzi apportano velocità e freschezza alla manovra, l’undici di Sirugo difende con ordine, provando a pungere in ripartenza. Al 50’ su azione d’angolo, il colpo di testa di Dos Santos finisce fuori. Al 63’, Slojkowki dal versante di destra scodella in mezzo per Iezzi che gira di testa, Santillo para in due tempi. Al 69’ dai venticinque metri, ci prova Diogo Fortunato, il tiro potente scoccato dal portoghese esce di poco. Al 75’ Vittoria ancora pericoloso, scambio veloce tra Iezzi e De Jesus, quest’ultimo restituisce la sfera a Iezzi che strozza il tiro consentendo all’estremo difensore ospite un comodo intervento. Nel momento di maggior difficoltà, l’Avola trova il guizzo vincente. Al 78’ il Signor Alessi della Sezione di Palermo, punisce con la massima punizione un intervento di Montefusco ai danni di Fratantonio, dal dischetto il classe 2001 Alfò subentrato a La Bruna, batte Cirnigliaro e festeggia il secondo sigillo stagionale.

Il vantaggio dura una manciata di minuti, all’80’ Gomes intercetta con la mano un tentativo di Di Giacomo scaturito da corner, il direttore di gara anche in questo caso, non ha dubbi e assegna il secondo rigore di giornata, Dos Santos dagli undici metri non sbaglia e impatta il punteggio. Per il brasiliano ex Jonica, si tratta del quarto centro con gli ipparini, il tredicesimo complessivo in campionato. Ma non è finita qui, giacché al 88’ la squadra di Sirugo torna in vantaggio, Alfò batte un corner dalla bandierina di sinistra, la respinta della difesa ipparina, trova pronto Fratantonio che si avventa sulla sfera e lascia partire un tiro che va ad insaccarsi sul palo più lontano dove Cirnigliaro non può arrivare. Nuovamente costretto a recuperare, il Vittoria prova a reagire ma nei 6’ di recupero, il risultato non cambia. Il Vittoria scivolato in quarta posizione alle spalle della Nebros, esce dal terreno di gioco a testa bassa, l’Avola giustiziere dei biancorossi già in Coppa Italia Eccellenza, festeggia il terzo successo in quattro gare stagionali contro i rivali.