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Modica Calcio: 0-0 a Mazzarrone, vetta distante 2 punti

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Modica Calcio: 0-0 a Mazzarrone, vetta distante 2 punti

MAZZARRONE – MODICA CALCIO 0-0
MAZZARRONE: Barbagallo, D’Aleo (89’ Bellomo), Mannina, Dadic, Giannetto, Martino, Tomasello (55’ Catalano), Puglisi, Cosendey, Lo Giudice (83’ Maltese), Federico (80’ Sabatini). Panchina: Messineo, Bellomo, Alteri, Purita, Catalano, Cannia, Maltese, Sabatini, Agodirin. Allenatore: Salvatore Utro.
MODICA CALCIO: Pontet, Messina (75’ Cacciola), Cappello, Francofonte, Schembari, Fragapane, Neto (86’ Montanaro), Palmisano, Arquin, Idoyaga (64’ Handzic), Viegas. Panchina: La Licata, Mallia, Kondila, Cacciola, Alecci, Handzic, Triolo, Denaro, Montanaro. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Ammoniti: Francofonte, Handzic (Mo), Lo Giudice, Cosendey (Ma)
Arbitro: Andrea Citrano (Sezione di Palermo)
Assistenti: Francesco Di Venti (Sezione di Enna), Filippo Luca Scannella (Sezione di Caltanissetta)

Il Modica Calcio fallisce l’aggancio al vertice non approfittando del mezzo passo falso del Milazzo frenato a Viagrande dall’ IMesi Atletico Catania 1994. I rossoblù non vanno oltre “il risultato ad occhiali” in casa del pericolante Mazzarrone guidato da Salvatore Utro, autore di una gara gagliarda. Il tecnico barcellonese Pasquale Ferrara lancia dal 1’ il neo acquisto Viegas, mentre nella ripresa l’esordio del bosniaco Handzic non porta i frutti sperati. Per Palmisano & co. si interrompe la striscia di quattro successi di fila. Il primo tempo vive di un sostanziale equilibrio con le due compagini che tentano di creare pericoli ai rispettivi portieri avversari. Al 6’ la prima chance capita sui piedi del giallorosso Lo Giudice che lanciato in profondità, entra in area ma calcia sull’esterno della rete. Il Modica risponde con Idoyaga al 14’, l’argentino di testa mette i brividi a Barbagallo sfiorando il palo sinistro. Al 20’ Arquin si vede annullare la rete del vantaggio per offside. Quattro minuti più tardi sale in cattedra Barbagallo che salva su Aldair Neto respingendo il tiro del lusitano a pochi passi dalla porta. La prima parte di match va in archivio sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa il Modica prova a spingere sfruttando la velocità di Viegas. L’esterno naturalizzato portoghese al 48’ crossa in mezzo un pallone su cui si avventa Idoyaga che prova a sorprendere Barbagallo sul primo palo senza però la giusta precisione. Al 61’ è il turno di Arquin, il francese colpisce di testa non centrando il bersaglio. Al minuto 64 Ferrara tenta di sbloccare la contesa richiamando in panchina Idoyaga e gettando nella mischia Handzic per aggiungere peso specifico in fase offensiva, ma sul finire di gara i rossoblù rischiano di capitolare sul tiro di Catalano che a tu per tu con Pontet spedisce a lato di un soffio. Amarezza per i tifosi modicani accorsi in massa al “Pietro Anastasi” per sostenere la squadra di Pasquale Ferrara apparso abbastanza contrariato con i suoi a fine match per la scarsa concretezza sotto porta: “quante occasioni si devono creare per realizzare un gol?” il quesito posto dall’allenatore ai propri calciatori. I rossoblù domenica prossima sono chiamati a battere tra le mura amiche la Jonica per proseguire la rincorsa al primo posto.