CATANIA – Indagine lampo sull’omicidio avvenuto giovedì pomeriggio in piazza Palestro a Catania. Chi ha sparato contro un 21enne, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Garibaldi Centro, dove poi è morto nella prima mattinata di venerdì, si è infatti costituito. Gli investigatori erano già sulle sue tracce grazie anche alle videocamere installate nella zona della sparatoria e quindi probabilmente, sentendosi braccato, il 20enne ha deciso di presentarsi spontaneamente alla tenenza dei Carabinieri di Misterbianco. Da lì poi è stato condotto negli uffici della polizia in via Ventimiglia. Il movente del tentato omicidio sarebbe passionale, scaturito da una ragazza contesa. La vittima era stata sottoposta ad un lungo intervento chirurgico e, poche ore dopo, era morto. Il giovane, incensurato, si trovava nella zona del cosiddetto “Fortino” quando è stato raggiunto da 5 colpi di pistola sparati dal 20enne che era arrivato a bordo di una moto.