COMISO – La guardia di finanza ha scoperto un negozio abusivo di merce contraffatta in un garage a Comiso e sequestrato oltre 3.000 capi di abbigliamento destinati alla vendita. I finanzieri hanno individuato 2 soggetti, padre e figlio, che avevano esibito su una bancarella capi di abbigliamento ed accessori recanti marchi di note case di moda, caratterizzati da difetti grossolani e confezionati per essere venduti. Non avendo i soggetti alcuna documentazione attestante la legittima provenienza dei prodotti, gli operanti hanno proceduto al relativo sequestro penale e alle denunce.
Le attività di polizia giudiziaria sono proseguite con l’esecuzione di una perquisizione in un garage risultato in uso ai due, ove è stata scoperta una vera e propria “boutique” di merce
contraffatta: i locali erano stati adibiti a negozio, con camerini per la prova dei capi, manichini, specchi, scaffalature e servizi igienici. Ma non solo: in una stanza attigua è stata
scoperta una pressa a caldo, utile ad apporre i marchi contraffatti sui vari capi di abbigliamento. Pertanto, i militari hanno sottoposto a sequestro gli ulteriori indumenti rinvenuti e l’apparato di stampa sfruttato per la produzione illegale della merce.