Sotto l’albero di Natale il Santa Croce trova ben 5 nuovi arrivi che irrobustiranno la squadra in tutti i suoi reparti e dei quali, alcuni di essi, risultano dei graditi ritorni avendo giocato nella formazione biancoazzurra nell’Eccellenza degli anni d’oro. I due graditi ritorni sono Leandro Di Rosa, esterno di centrocampo, proveniente dal Pro Ragusa e l’intramontabile Ciccio Leone, centrocampista, proveniente dal Niscemi. Con questi due innesti la formazione allenata da Buoncompagni si attende un salto di qualità non indifferente essendo degli elementi di provata qualità, prova ne sia che stavano militando in formazioni di alta classifica della Promozione dove gioca il Santa Croce stesso. Altri arrivi sono Cristian Migliorisi, difensore centrale, proveniente dallo Scicli e Mattia Spitale, esterno di centrocampo, anch’egli proveniente dallo Scicli e in passato dal Pro Ragusa. Ritorna in sponda Santa Croce Antonio Arestia, centrocampista, santacrocese, proveniente dall’Atletico Santa Croce. Si spera che questi nuovi arrivi rinforzino la squadra e le consentano di elevate la qualità per affrontare al meglio il girone di ritorno ed evitare le zone di bassa classifica. I nuovi arrivi danno il segnale che la dirigenza biancoazzurra non vuole lasciare niente al caso e che, anzi, è intenzionata a costruire una compagine che possa affrontare al meglio le avversarie considerando che il campionato, a parte due-tre squadre, è abbastanza equilibrato. Questi nuovi arrivi si inseriranno nella squadra e inizieranno già gli allenamenti per l’inizio del girone di ritorno previsto per il 5 gennaio. La società ha fatto enormi sforzi per portare questi giocatori a Santa Croce e in particolare il direttore sportivo Enrico Busacca che ha convinto Di Rosa e Leone a ritornare a Santa Croce. Sono questi dei giocatori che possono dare spicco e una ventata di energia positiva per cercare di provare la corsa ai play off e comunque all’alta classifica. La prima gara del girono di ritorno del 5 gennaio è Santa Croce – Frigintini che si giocherà, al solito, al “Biazzo” di Ragusa, stante ancora l’indisponibilità del “Kennedy” di Santa Croce.
