Terza sconfitta consecutiva per il Santa Croce ad opera di un ineccepibile Acicatena che ha surclassato i biancoazzurri per gioco, lucidità tecnica e un pizzico di cinismo

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Terza sconfitta consecutiva per il Santa Croce ad opera di un ineccepibile Acicatena che ha surclassato i biancoazzurri per gioco, lucidità tecnica e un pizzico di cinismo

SANTA CROCE – ACICATENA 1 – 4
Marcatori: 19’pt Longo. 27’pt Bruccoleri, 35’pt e 27’st Carbonaro, 42’pt Ranno.
SANTA CROCE: Romano, Cappello, Nei, Rotondo, Spadola, Peri (25’st Migliore), Busacca (29’st Parisi), Alma, Bruccoleri, Cosentino (20’st Seydi), Quintana (17’st Gomez). All.re Buoncompagni.
ACICATENA: Romano, Furnari, Calì (31’st Natoli), Basile, Giacone, Longo, Carbonaro (42’st Condorelli), Strano, Salimene (22’st Torrisi), Demanuele (45’st Pedalino), Ranno. All.re Manca.
Arbitro: Maddavola di Acireale.
Note: Ammoniti. Cappello, Spadola, Busacca (SC); Calì e Torrisi (A). Angoli 8-2 per l’Acicatena. Rec 1’ e 4’.

Terza sconfitta consecutiva del Santa Croce a opera di un ineccepibile Acicatena che ha surclassato i biancoazzurri per gioco, lucidità tecnica e un pizzico di cinismo. Il Santa Croce non ha brillato invece per gioco e fluidità di schemi tattici facendo una preoccupante involuzione rispetto alle precedenti partite sia in casa che fuori. Si è visto subito un Acicatena volitivo e concreto che ha imbrigliato sin dall’inizio gara il Santa Croce che, viceversa, ha subìto l’agonismo e il buon gioco degli ospiti. Dopo una occasione del biancoazzurro Peri al 14’ che deviava a lato un tiro ravvicinato, il gioco si spostava agli ospiti che giocavano bene sulle fasce ma anche nel reparto centrale. Al 19’ da calcio d’angolo svettava di testa Longo che insaccava. Al 23’ ancora l’Acicatena con Demanuele il cui tiro davanti la porta veniva deviato dal portiere locale.

Il Santa Croce reagiva e al 27’ dopo una buona azione (forse l’unica decente della gara) Alma penetrava in area, la palla giungeva a Bruccoleri che, spalle alla porta, operava una ottima rovesciata che collocava il pallone in rete. Ma era un fuoco di paglia perché l’Acicatena riprendeva in mano pe redini del gioco e si faceva pericolosa con i suoi avanti. Al 31’ Demanuele si incuneava in area dei locali tirava ma il portiere biancoazzurro deviava in angolo. Al 35’ però da un tiro cross di Strano da centro campo la palla in area del Santa Croce veniva spizzicata di testa da Carbonaro quel tanto che spiazzava il portiere Romano e finiva in rete. Sul 2-1 gli ospiti andavano ancora sul velluto e al 42’, ancora con un lancio dalla metà campo, la sfera finiva a Ranno che solo davanti al portiere lo trafiggeva con un pallonetto. La ripresa vedeva un Santa Croce che si faceva vedere meglio verso la porta avversaria ma il portiere biancorosso Romano sventava le occasioni costruite dai locali. Al 27’ dall’ennesima discesa di Demanuele il pallone giungeva in area ancora a Carbonaro che con un gran tiro superava il portiere biancoazzurro Romano. Dopo questa sconfitta il Santa Croce deve cercare di riorganizzarsi e di riorganizzare le idee per affrontare al meglio il girone di ritorno se non vuole precipitare ulteriormente verso le zone basse della classifica.