MODICA – “Il 7 marzo 2023 è stato consegnato al comune di Modica un immobile confiscato alla mafia: si tratta di una villetta a Marina di Modica. È il risultato di una forte sinergia tra l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, la prefettura di Ragusa e il comune di Modica. Una villetta in ottimo stato sita nella zona balneare di Marina di Modica che nei progetti dell’amministrazione comunale doveva essere utilizzata per ospitare un centro antiviolenza, con annesso alloggio temporaneo per le vittime, previo bando di assegnazione. Ma a distanza di un anno e mezzo circa, l’immobile risulta essere chiuso e abbandonato. Il coordinamento cittadino di Sud chiama Nord si chiede perché l’immobile è ancora chiuso? A che punto è il bando”? E’ quanto si legge testualmente nella nota a firma del coordinatore Giovanni Cavallo.
“Restituire alla comunità un immobile confiscato alla criminalità e destinarlo a centro antiviolenza con annesso alloggio temporaneo per le donne vittime di violenza – conclude il coordinatore cittadino di sud chiama nord Giovanni Cavallo – oltre al messaggio forte alla criminalità organizzata, sarebbe una manifesta sensibilità verso un fenomeno che ha assunto una dimensione insostenibile nonché motivo di orgoglio per l’intera comunità modicana. L’auspicio è che l’amministrazione si attivi in tempi brevi, con i fatti e non a parole, affinché questo bene venga comunque destinato ad una funzione di pubblico interesse”. L’assessore al ramo Chiara Facello ha fatto sapere che a giorni si insedierà la commissione di valutazione per vagliare le proposte presentate ed assegnare l’immobile ad un ente del terzo settore.