CALCIO ECCELLENZA GIRONE B
GIOIOSA – VITTORIA 1 – 0
Marcatore: 59′ Franzino
GIOIOSA: Paterniti, Pino, Di Bella, Gonzalo Barez, Di Maggio, Toure’ Said, Franzino (68′ Reda Medouani), Ballariano, Serigne Gueye, Retsos, Bruno (94′ Scaletta). All. Silvestri
VITTORIA: Cirnigliaro (46′ Malandrino), Hardes, Martignetti, Privitera (75′ Leggio), Pettinato, Sferrazza, Lo Nigro (69′ Neves De Matos), Di Giacomo, Agudiak, Cannarozzi (46′ Abdou Gueye), Tomasello (46′ Iezzi). All. Mancini.
Arbitro: Mastrosimone (Sezione di Palermo)
Assistenti: Alessandro Cottone (Sezione di Palermo), Lorenzo Poma (Sezione di Trapani)
Il Vittoria FC cade dopo 5 risultati utili di fila al cospetto di una tenace e mai doma Polisportiva Gioiosa, che sfata il tabù casalingo, raccogliendo il secondo successo consecutivo. La sconfitta in terra peloritana, segna il primo stop della gestione Mancini. All’ “Enzo Vasi”, la prima frazione di gioco non offre particolari emozioni. I tirrenici, provano a impensierire la porta di Cirnigliaro con Bruno al 10’ e Retsos al 17’ su punizione, squadra di Mancini, risponde al 28’ con Agudiak, tuttavia la conclusione dell’argentino si spegne alta sopra la traversa. Velleitario il tiro di Privitera al 40’ che prova a sorprendere Paterniti dalla distanza. Di tutt’altro spessore la ripresa. I tirrenici prendono il comando delle operazioni fin dall’ avvio, costringendo un Vittoria in evidente difficoltà ad arretrare il proprio baricentro. Al 50’ Hardes, sbroglia una matassa deviando in corner il tiro di Serigne Gueye, al 54’ il neo entrato Malandrino, disinnesca la conclusione di Bruno. Al 60’, la netta supremazia locale è premiata: Ballariano scodella in area vittoriese pescando Serigne Gueye. Il colpo di testa del senegalese, costringe all’ errore Malandrino. Il portiere biancorosso smanaccia goffamente la sfera che arriva a Franzino appostato sul secondo palo, l’attaccante è bravo ad anticipare un avversario e insaccare di testa il vantaggio granata. Per il classe ‘92 è il primo centro stagionale. I biancorossi subiscono il contraccolpo psicologico e al 76’ rischiano di capitolare sul calcio piazzato di Bruno che si stampa sul palo alla destra di Malandrino. Il Vittoria con la forza della disperazione si spinge in avanti senza però impensierire Paterniti, così i granata di Silvestri, possono festeggiare la prima storica affermazione casalinga in Eccellenza. I biancorossi in virtù del successo in extremis del Milazzo sul Modica, vedono allontanarsi la vetta, adesso distante tre lunghezze. Intanto mercoledì la squadra di Mancini scende in campo per il return-match dei Quarti di Coppa Italia Eccellenza sfidando la Nebros. C’è da difendere il prezioso 1-2 dell’ andata.