MODICA – Il Parco Archeologico di Cava Ispica ha raggiunto il 32° posto nella classifica nazionale de “I Luoghi del Cuore” del Fondo Ambiente Italiano (Fai), confermandosi come il sito più votato della provincia di Ragusa. Dal 14 settembre è in corso il censimento 2024 de “I Luoghi del Cuore”, iniziativa del Fai che da oltre 20 anni si impegna per la valorizzazione e il recupero del patrimonio architettonico e ambientale italiano. Quest’anno, la Fondazione Grimaldi, insieme alle associazioni culturali Via, Proserpina, Agt-Ragusa (Guide Turistiche di Ragusa), il Centro Studi sulla Contea di Modica, l’Ente Liceo Convitto, il Movimento in Difesa del Cittadino e l’Associazione Franco Ruta, ha scelto di candidare, tramite il comitato “Abbi cura di Cava Ispica”, questo prezioso sito archeologico, autentico scrigno di storia.
Attualmente, il primo posto nella classifica provvisoria in Sicilia è occupato dall’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, situato tra i monti Sicani a Santo Stefano Quisquina (Ag). Sempre in provincia di Agrigento, riscuotono un grande successo di voti anche la Torre di Gaffe, tra Licata e Palma di Montechiaro, e il Viale dei Tigli con la Villa Comunale di Santo Stefano Quisquina. Tra i siti più votati in Sicilia va segnalata anche la Fornace Penna, che si colloca al 50° posto nella classifica nazionale. La classifica provvisoria completa è disponibile sul sito www.iluoghidelcuore.it.
Il Parco Regionale di Cava Ispica, situato tra Modica, Ispica e Rosolini, è un profondo vallone attraversato da corsi d’acqua, che si estende per circa 13 chilometri e costituisce uno dei maggiori complessi naturalistico-archeologici della Sicilia. Grazie alla sua articolata stratigrafia, documenta una continuità di insediamenti dall’Età del Bronzo fino all’Alto Medioevo. Tuttavia, da anni versa in condizioni di abbandono e degrado. Per questo motivo, il comitato “Abbi cura di Cava Ispica” sta raccogliendo firme per sostenere la candidatura del sito, con l’obiettivo di accedere a un bando di finanziamento per il restauro di questo straordinario luogo. È possibile votare online cliccando qui o tramite firme cartacee disponibili nei principali musei cittadini e a Palazzo Grimaldi a Modica.