MODICA – Il centro storico di Modica è da qualche tempo in balia della microcriminalità con atti vandalici ai danni di arredi urbani, auto in sosta ed esercizi commerciali (come la vetrina frantumata di una cartolibreria edicola di corso Umberto). E poi l’atavica presenza di pusher, in larga parte stranieri, nelle vie Grimaldi, Castello e Raccomandata. Lo spaccio e il consumo di droga avviene anche tra minorenni, a 2 passi dalla chiesa di San Pietro. Spesso ad essere importunati sono non solo i residenti, piuttosto preoccupati da questo stato di cose, ma anche i turisti. Proprio in queste zone, nelle ultime ore, la polizia ha intensificato i controlli, identificando una cinquantina di persone, ma senza effettuare nessun arresto per spaccio o altri reati, almeno per il momento.