Un Modica Calcio bellissimo asfalta il Real Siracusa con un roboante 6 a 2 e si porta a meno 1 dal Milazzo

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Un Modica Calcio bellissimo asfalta il Real Siracusa con un roboante 6 a 2 e si porta a meno 1 dal Milazzo

CALCIO ECCELLENZA GIRONE B

MODICA CALCIO – REAL SIRACUSA BELVEDERE 6 – 2
Marcatori: 3’ Arquin (M), 12’ Idoyaga (M), 24’ Vitelli (M) su rigore, 50’ Vitelli (M), 56’ Arquin (M), 58’ Francofonte (M), 63’ Marino Giuseppe (R), 85’ Pontet aut. (R)
MODICA CALCIO: Pontet, Mallia (64’ Messina), Rallo, Francofonte, Schembari (59’ Kondila), Incatasciato (57’ Cappello), Cacciola, Palmisano, Arquin (57’ Belluso), Idoyaga (60’ Susino), Vitelli. Panchina: La Licata, Cappello, Messina, Triolo, Mollica, Kondila, Belluso, Susino, Rossi. Allenatore: Pasquale Ferrara.
REAL SIRACUSA BELVEDERE: Sparta, Brancato (64’ Finocchiaro), Di Stefano (57’ Musumeci), Sillah, Ulma (60’ Guzzardi), Viaggio, Crisiglione, Lorefice (79’ Santagnati), Iannotti, Leone (50’ Marino Giuseppe), Guehi. Panchina: Ruta, Musumeci, Guzzardi, Nicolosi, Sinatra, Santagati, Marino Giuseppe, Finocchiaro, Marino Gabriele. Allenatore: Gaetano Di Mauro
Ammoniti: Incatasciato, Schembari, Cappello, Kondila (M)
Corner: 3-3
Primo Tempo: 1’ di recupero
Secondo Tempo: 3’ di recupero
Arbitro: Daniele Mastrosimone (Sezione di Palermo)
Assistenti: Edoardo Pennisi e Luciano Amedeo Sicali (Sezione di Catania)

Roboante successo del Modica Calcio che batte 6-2 il Real Siracusa Belvedere. I rossoblù cancellano la sconfitta di Gliaca di Piraino e al contempo, accorciano a -1 sulla capolista Milazzo bloccata in casa dalla Nebros. Al “Barone” si assiste ad un match senza storia, con gli ospiti costretti ad ammainare bandiera bianca di fronte alla squadra di Ferrara in grande spolvero ed entrata in campo con le idee chiare. Dopo appena 13’’, i rossoblu sfondano centralmente con Cacciola servito in profondità da Idoyaga, il numero 2 entra in area e calcia di potenza scheggiando la traversa di Sparta. Ma trascorsi tre giri di lancetta, il Modica è già in vantaggio con Arquin che fredda l’estremo difensore aretuseo con un rasoterra chirurgico. Al 6’ Idoyaga potrebbe raddoppiare, tuttavia un difensore ospite contrasta efficacemente il tentativo del numero 10. Al 12’ una lunga rimessa laterale di Cacciola, premia lo scatto di Idoyaga che appena entrato in area, di sinistro batte Sparta insaccando sotto l’incrocio dei pali. Incassato l’inizio shock, la squadra guidata da Di Mauro prova timidamente a farsi vedere in proiezione offensiva al minuto 15, ma il tiro ad incrociare di Leone termina a lato. É un fuoco di paglia perché l’undici di Ferrara prosegue il forcing. Al 16’ cross di Cacciola, sponda di Idoyaga per Vitelli che tira a botta sicura trovando l’intervento provvidenziale di Ulma. Al 24’ il Modica realizza il tris con Vitelli che trasforma un penalty, concesso dal direttore di gara per un fallo di mano di Viaggio. L’attaccante ex Enna, beffa Sparta con il “cucchiaio” realizzando il primo gol in campionato. Sulle ali dell’ entusiasmo ancora Vitelli al 31’ impegna Sparta ma questa volta il portiere biancorosso blocca a terra. Gli ospiti tramortiti provano ad imbastire una reazione ma la difesa modicana non corre nessun rischio fino al duplice fischio del Signor Mastrosimone della Sezione di Palermo.

Nella ripresa l’inerzia del match non cambia. Dopo un destro di Vitelli fuori misura, al 50’ il Modica cala il poker con lo stesso centravanti calabrese autore di una doppietta. Arquin elude il fuorigioco, entra in area e quasi sulla linea di fondo, crossa sul secondo palo, Idoyaga di testa serve al centro Vitelli che deve semplicemente depositare in rete. Al 53’, gli ospiti sfiorano la rete con Lorefice sugli sviluppi di un calcio piazzato che si stampa sul palo a Pontet battuto. I ragazzi di Ferrara, malgrado il largo punteggio continuano a spingere e al 56’ Arquin pescato sul secondo palo da Francofonte, incorna il 5-0. Al tabellino marcatori si aggiunge lo stesso Francofonte. Al 58’, il centrocampista raccoglie un assist al bacio di Idoyaga e di contro balzo non lascia scampo a Sparta siglando il 6-0. Sul tennistico risultato, il Modica si rilassa, la squadra aretusea esce alla distanza cercando di rendere meno amara la sconfitta e al 63′ un guizzo di Marino imbeccato in profondità da Lorefice, dimezza il passivo. Nella circostanza, disattenta la difesa rossoblù che permette al neo entrato di dribblare tutti senza essere contrastato. Al 76’ sugli sviluppi di uno schema su calcio piazzato, la compagine di Gaetano Di Mauro sfiora il secondo gol con Crisiglione, ma il tiro del classe 2005, si stampa sul palo. Al minuto 85 un retropassaggio di Messina, beffa Pontet che sbaglia lo stop “regalando” la seconda “gioia” di giornata agli ospiti. All’87, il tentativo su punizione di Belluso viene respinto da Viaggio in corner. Sul seguente tiro dalla bandierina, Rallo da zero metri non ribadisce in rete. Dopo 3’ di recupero, la squadra di Ferrara può festeggiare insieme ai propri tifosi il ritrovato successo.

“Credo che i ragazzi non vedevano l’ora di scendere in campo dopo domenica scorsa – dichiara Pasquale Ferrara – Eravamo coscienti della nostra forza e della qualità dei nostri attaccanti, non siamo stati bravi la scorsa settimana mentre oggi abbiamo dimostrato di avere una squadra forte e decisiva. Siamo in pensiero per Francofonte ma speriamo che non sia nulla di grave, si è fermato a pochi minuti dalla fine ma quello che conta è che il ginocchio stia bene. Il mio lavoro è quello di far crescere i ragazzi e si cresce solo analizzando e sistemando gli errori”.