Commemorazione dei defunti: la polizia rende omaggio ai propri caduti, la gente si reca in massa ai cimiteri per portare fiori e preghiere ai loro cari

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Commemorazione dei defunti: la polizia rende omaggio ai propri caduti, la gente si reca in massa ai cimiteri per portare fiori e preghiere ai loro cari

RAGUSA – Il Questore ella provincia di Ragusa Vincenzo Trombadore, nella ricorrenza della commemorazione dei defunti, unitamente ai funzionari, al personale della Polizia di Stato e del Ruolo Civile dell’Interno, alle rappresentanze dell’Anps (Associazione Nazionale Polizia di Stato) e delle Organizzazioni Sindacali di categoria, ha reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato.
Nel corso della breve ma sentita cerimonia, è stata deposta una corona di alloro sul monumento ai caduti posto all’ingresso del palazzo ove ha sede la Questura ed il cappellano Don Giuseppe Ramondazzo, dopo l’esecuzione del “silenzio”, ha formulato una preghiera di benedizione. Anche sulla stele insistente a qualche decina di metri dal monumento ai caduti posto in ricordo del sacrificio del Vice Questore Ninni Cassarà è stato deposto un cuscino di fiori con un momento di preghiera. In conclusione, presso l’ingresso della Questura dove è presente una scultura in ricordo degli Agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, uccisi durante il servizio all’interno della Questura di Trieste nel 2019, dopo un momento di preghiera e di raccoglimento, è stato posto un cuscino di fiori.

Molto sentita quest’anno la ricorrenza della commemorazione dei defunti in provincia di Ragusa, dove moltissima gente si è riversata in massa nei cimiteri per portare fiori e preghiere ai loro cari. Al cimitero di Modica la tradizionale messa delle 11 si è tenuta per la prima volta nella cappella della parte nuova del camposanto, appositamente inaugurata dal Vescovo di Noto Mons. Salvatore Rumeo, alla presenza di un folto numero di fedeli, in molti assiepati nell’area antistante la cappella, troppo piccola per poter contenere tutti.