BASKET SERIE A2
Pf Umbertide – Passalacqua Ragusa 51-61
Umbertide: Del Sole 11, Bartolini 10, Gianangeli 2, Schena 0, Baldi 8, Kasapi 12, Tempia 1, Boraldo ne, Braccagni 1, Paolocci 4, Valeri ne, Offor 2. All. Staccini
Passalacqua: Consolini 14, Tomasoni 6, Siciliano 16, Narviciute 1, Labanca 8, Pelka 8, Salice ne, Mazza 2, Kozakova 6, Olodo All. Buzzanca
La spunta Ragusa capace di ribaltare grazie al registro difensivo una partita che in attacco è sembrata girare non bene come al solito. Partita difficile fin dalle prime battute. Ragusa si trova davanti una agguerrita Umbertide con gioco frizzante e veloce, simile per intensità a quello delle bianco verdi. La squadra di casa schiera Del Sole, Bartolini, Gianangeli, Schena e Baldi; risponde Ragusa con Consolini, Tomasoni, Siciliano, Narviciute e La Banca. Prima metà della prima frazione con le squadre che si prendono le misure, si va punto a punto per qualche minuto, con Umbertide in vantaggio. Poi Consolini e Labanca mettono i quattro del sorpasso che portano Ragusa a +3. Due svarioni in difesa di Ragusa concedono a Umbertide di riportarsi in un amen a +1. Primo time out di Ragusa; si procede punto a punto fino alla prima sirena, con le padrone di casa sempre in vantaggio, 17-16.
Al rientro in campo Umbertide non trova canestri per lunghi minuti, affidandosi ai tiri liberi. Nel frangente sono Pelka, Siciliano con due bombe e Consolini, a costruire vantaggio con Ragusa che a 3 minuti dalla sirena del riposo grande è a +8. Time out Umbertide. Al rientro Ragusa sciupa qualche attacco e Umbertide ne approfitta con Del Sole protagonista degli ultimi minuti. Nervosismo nella panchina bianco verde per qualche fallo non fischiato e il fallo tecnico a coach Mara Buzzanca a 35 secondi lo esplicita; Il secondo quarto finisce in perfetta parità con una situazione falli che potrebbe preoccupare: due per per Narvicute e Kozakova e 3 per Olodo.
Il rientro dal riposo segna il cambio difensivo di Ragusa che si schiera a zona e raccoglie frutti subito. Umbertide non riesce a segnare per 7 minuti ed è ancora Chiara Consolini a suonare la carica; Tomasoni e la capitana di Ragusa trascinano Ragusa al maggiore vantaggio che arriva a +13 con Ragusa che chiude il quarto a +11, 36 a 47. Ottimo impatto sulla partita anche della giovanissima Pelka.
Nell’ultima frazione aumenta il nervosismo. Saranno tre i falli tecnici per proteste fischiati a Ragusa, gioco pesante, mani addosso da entrambe le parti. Siciliano fuori l’ultimo minuto per doppio tecnico. Non basterà Del Sole che si prende sulle spalle la sua squadra a fare recuperare Umbertide. La partita finisce con Ragusa che continua la striscia positiva, e che espugna il campo di Umbertide con 10 lunghezze di scarto, capace di tenere mentalmente in un match particolarmente difficile. Marika Labanca, zoppicante e fuori dal campo a metà del terzo quarto, farà degli accertamenti non appena la squadra rientrerà: non sembra fortunatamente nulla di grave.
“Difesa, difesa – commenta coach Buzzanca a caldo, a fine incontro -, nel primi due quarti non abbiamo difeso bene e abbiamo subito il ritmo di Umbertide. Poi abbiamo cambiato registro, sempre con intensità difensiva e con maggiore lucidità in attacco e i frutti si sono visti. Che fosse una squadra e un campo difficile, lo sapevamo bene. L’importante oggi è avere conquistato questa vittoria”.