Rapine con calci e pugni alla gente che passeggiava al porto turistico di Marina di Ragusa: tunisini a processo

HomeCronaca

Rapine con calci e pugni alla gente che passeggiava al porto turistico di Marina di Ragusa: tunisini a processo

RAGUSA – La pubblica accusa ha chiesto il processo per il tunisino di 20 anni accusato di rapine e lesioni commesse il 2 luglio dell’anno scorso al porto di Marina di Ragusa ai danni di giovani ragusani. L’udienza preliminare è stata fissata per il 20 novembre. Secondo l’accusa l’imputato ed altri connazionali minorenni avevano creato un clima di terrore al porto turistico di Marina di Ragusa. Aggredivano i passanti colpendoli con pugni al volto e facendoli cadere al suolo per continuare con calci e pugni fino a quando non si impossessavano di catenine d’oro, soldi e cellulari. E’ accaduto anche a 2 giovanissimi ragusani che, mentre passeggiavano con le loro fidanzate, sono stati oggetto di una violenta rapina, a seguito della quale sono dovuti ricorrere anche alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, avendo subito lesioni al volto ed al corpo a seguito dei pugni e dei calci ricevuti. Le vittime però hanno prontamente denunciato l’accaduto e i malviventi sono stati quasi tutti identificati dai carabinieri di Ragusa. Adesso dovranno affrontare il processo. Il maggiorenne, un tunisino residente a Comiso, dovrà rispondere del reato di rapina aggravata e lesioni gravi davanti al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Ragusa.