MODICA – Un centinaio di operatori ecologici hanno scioperato venerdì mattina sotto la pioggia in piazza Principe di Napoli, nei pressi del municipio, per gli stipendi arretrati da percepire con notevole ritardo. Le spettanze dovute sono difatti ferme al mese di agosto, con un acconto di 700 euro, troppo poco per chi ha una famiglia da mantenere e le tasse in scadenza da pagare. La situazione economica dell’ente non è florida, e non si intravedono soluzioni radicali all’orizzonte, come dire che questi ritardi potrebbero diventare cronici. Non ci stanno gli operatori ecologici, memori anche dei tanti sacrifici fatti nel recente passato, come ad esempio nella caldissima estate appena trascorsa, per mantenere la città decorosa e pulita nonostante gli atavici problemi.