RAGUSA – Alle lunghe attese nei pronto soccorso degli ospedali iblei, che quasi non fanno più notizia dinanzi alla rassegnazione dell’utenza, si affianca un altro disservizio, segnalatoci anche in passato, relativo agli esami o agli interventi che vengono sistematicamente rinviati. La segnalazione pervenutaci in redazione riguarda nello specifico il reparto di urologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, dove un giovane paziente si è visto rinviare l’intervento per 3 volte. Lo racconta amareggiato il padre: “Nell’ultima comunicazione telefonica di rinvio, arrivata peraltro poche ore prima dell’intervento, non ci è stata fornita stavolta neanche una data, mi hanno solo detto che si faranno sentire loro. Eppure, se scegliessi la soluzione intramoenia, a pagamento (ma il costo da sostenere è molto oneroso) in appena 48 ore sarebbe possibile procedere. Ma si può andare avanti così”? Quanto accaduto al lettore ci è stato segnalato anche da altre persone, in riferimento ad altri reparti, principalmente sempre al Giovanni Paolo II.