Dopo che Lav ha sollevato il caso della svendita all’asta di 25 animali in Sicilia scampati ad un incendio, la vita di questi 6 asini e 19 cavalli tenuti allo stato semibrado in una Azienda Pilota regionale per l’allevamento dell’Asino Ragusano che si trova in zona Calaforno continua a rimanere appesa ad un filo, nonostante la sospensione dell’asta cui erano destinati. “Accogliamo favorevolmente questa sospensione ma non basta: 25 animali non possono essere svenduti all’asta come un vecchio mobilio da dismettere con l’arrivo del nuovo Presidente” ha dichiarato Nadia Zurlo, Responsabile Area Equidi Lav. “È un buon inizio per aprire un confronto con la Regione ma il Presidente Renato Schifani deve dare un’indicazione chiara del Suo governo: gli animali li vuole salvi o dentro un panino?” ha proseguito la Zurlo. Rinnoviamo quindi l’invito al Presidente Schifani di “Annullare l’asta pubblica, ridefinire il piano di interventi del parco, stanziare i fondi necessari per il mantenimento in vita di questi animali e in ultimo adottare una moratoria delle nascite attraverso mezzi naturali, come la separazione dei maschi dalle femmine, o attraverso la sterilizzazione dei maschi” ha concluso Nadia Zurlo.