“Il consiglio di giustizia amministrativo si è finora pronunciato solo sui 2 ricorsi straordinari al presidente della Regione, ma non si è pronunciato ancora sul merito della regolarità della concessione, pertanto nulla di definitivo è stato ancora deciso”: lo ha dichiarato al nostro giornale il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, secondo cui non è ancora certo che il contestato impianto di biometano di contrada Zimmardo Bellamagna si farà. 2 ricorsi sono stati intanto rigettati dal Cga a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Dopo avere rigettato quello presentato dal comune di Pozzallo, il Cga ha infatti detto no al ricorso proposto dal Cspa (Comitato salute di salute pubblica e ambiente). Il ricorso non è ammissibile, secondo i giudici, perché i ricorrenti non hanno legittimazione ad agire. Nel dispositivo della sentenza si legge a questo riguardo che “E’ da dimostrare che il comitato esiste (e sia stato costituito) non soltanto in funzione della impugnazione dei singoli atti e provvedimenti, ma che abbia la funzione di svolgere un’attività permanentemente rivolta alla tutela di un interesse settoriale collettivo. Nel caso in esame non può non essere rilevato che il comitato Cspa di appena 10 associati, sia avvenuta il 18 dicembre 2019 e cioè successivamente all’adozione del provvedimento impugnato e che l’associazione risulta priva di una dotazione di personale e di mezzi”. Infine, scrivono i giudici, “I ricorrenti non hanno un qualificato interesse ad agire perché solo 2 hanno dato dimostrazione del loro diritto di proprietà, mentre gli altri sono residenti in città e non sono vicini all’impianto di contrada Bellamagna”.