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Modica festeggia i 90 anni e pensa alla D

Calcio, Eccellenza/B

In origine fu Vis Modica per poi diventare Unione Sportiva Modica Calcio. Era il 1932, come si legge nel crest odierno della società (foto) ed il Modica festeggia così i 90 anni ufficiali dalla sua costituzione voluta grazie ad un gruppo di studenti del liceo Classico “Campailla” tra cui i fratelli Caso, il cav. Gaetano Muccio, i fratelli Messina e Luigi Dell’Ali. Il Modica è cresciuto da piccolo club studentesco affermandosi nel calcio siciliano soprattutto negli anni 50 con la presidenza del Dr. Francesco De Leva e di Bovoli e Sudati in campo, negli anni 70, dopo la lunga ricorsa alla serie D grazie al presidente Orazio Rizza, con una squadra di gran valore tecnico affidata ad Alvaro Biagini. Poi nel 1982 la promozione in C2 con Gigi Bodi, la caduta e la risalita ancora in C2 con il duo Antonio Aurnia alla presidenza e Pino Rigoli in panchina nei primi anni duemila che portò subito alla retrocessione ed al susseguente fallimento dal quale dopo dieci anni il Modica è ritornato a giocare la sua parte. Oggi i rossoblù con una dirigenza giovane e motivata formatasi lo scorso anno grazie a Mattia Pitino, Danilo Radenza, Luca Gugliotta e Salvo di Raimondo, dopo avere centrato la promozione in Eccellenza,  punta  dritto alla serie D da dove mancano da oltre dieci anni con la presidenza Radenza. Un lungo cammino che quasi interamente è stato vissuto da Pietro Scollo, prima giocatore e poi massaggiatore ma sempre presente e vicino con il suo carisma a squadra e società. L’obiettivo della società è quello di festeggiare in campo a maggio a conclusione del campionato con la seconda promozione consecutiva per arrivare in D e riconquistare un posto tra le società siciliane che contano.