“Il pozzo di contrada Inchiudenda attivato circa 3 mesi fa per risolvere in via definitiva i problemi della fornitura idrica in favore dei residenti del litorale est di Pozzallo è abusivo”: lo sostiene senza mezzi termini l’avvocato Enzo Galazzo, che cita non a caso le cautele adottate per il consumo potabile. “E’ accertato – dice Galazzo – che il pozzo di contrada Inchiudenda è abusivo e che è stato attivato senza tenere in debito conto i rischi fatti correre alla salute della popolazione. Il documento mancante per l’utilizzo del pozzo, definito “certificazione”, consiste nella autorizzazione all’emungimento di quell’acqua da parte del Genio Civile cui solo pochi giorni fa è stata trasmessa richiesta da parte del comune. Solo all’esito dell’ autorizzazione del Genio Civile – conclude Galazzo – potrà dunque essere inoltrata all’Asp richiesta di certificazione di potabilità dell’acqua, e pertanto di suo utilizzo”.
