Più avvocatesse che avvocati nel Ragusano, e il foro si tinge sempre più di rosa: è il trend che si registra da qualche anno a questa parte e che accresce la percentuale del 50,3%, con il territorio ibleo secondo solo a quello di Patti nell’isola con il 53,6% e in ogni caso ben al di sopra della media nazionale, ferma al 47,7%. Insomma tante “Ally McBeal” (la famosa serie tv americana andata in onda a cavallo degli anni 90 2000, nella foto) in salsa ragusana, un “esercito rosa” che dvee però fare i conti con numerose fuoriuscite a causa della crisi, acuita dalla pandemia covid. In tante hanno difatti dovuto giocoforza scegliere di abbandonare la professione forense, evidentemente non più redditizia come un tempo (famosissimo il vecchio adagio siculo “a uschi quantu a n’abbucàtu”). La cassa di assistenza e previdenza forense è costosa, e le altre tasse non sono da meno. Ne vale la pena? Per tante avvocatesse in erba no e scelgono la cancellazione, in alcuni casi anche temporanea, in previsione di tempi più… rosei.
