Affluenza in calo in Sicilia. Le rilevazioni delle 12 e delle 19 mettono in evidenza un brusco calo rispetto alle consultazioni precedenti e pongono l’Isola, insieme alle altre regioni del Sud, come quelle più “disaffezionate” al voto. E’ del 35,27% la percentuale dei votanti per le Regionali in Sicilia. Rispetto al 2017 si registra un calo di poco più di un punto percentuale quando nella stessa rilevazione delle 19 si toccò il 37,6%. Il calo è leggermente superiore a livello provinciale visto che nei 12 comuni della provincia si è registrata una percentuale del 35,92 ma nel 2017 fu del 37,8. Ragusa è terza nella classifica tra le provincie siciliane essendo preceduta da Messina (37,65) e Trapani (36,19). Più alta la percentuale per la Camera dei Deputati visto che si tocca il 41,90% a fronte del dato del 2018 che era del 48,76. Per le politiche Giarratana con il 44,7% è il comune dove si registra la più alta percentuale, seguito da Modica, 43,8, Ragusa 42,6. Fanalino di coda Vittoria con il 34,2%. Un attento esame del numero degli elettori e quindi delle percentuali evidenzia che gli elettori delle Politiche sono 600mila in meno, perché i siciliani residenti all’estero possono votare per posta per Camera e Senato, mentre per l’Ars dovrebbero presentarsi al seggio in Sicilia. Il calo è rispettivamente dell’1 per cento rispetto alle scorse Regionali, quando votò il 46,7 per cento degli elettori, e del 4,2 per cento rispetto alle Politiche. L’ultima rivelazione è fissata alla chiusura dei seggi, prevista per le 23. Subito dopo i presidenti di seggio daranno il via allo scrutinio.
IL DATO DELL’AFFLUENZA DELLE ORE 12
Sono stati resi noti dalla prefettura di Ragusa primi dati riguardo all’affluenza alle urne di questo Election day in cui si vota in Sicilia per le Nazionali e per le Regionali. Sia per l’elezione della camera dei deputati che per l’elezione diretta del presidente della Regione e dell’assemblea regionale siciliana il dato è intorno al 15%. Intanto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha votato alle 8.45, nella scuola «Giovanni XXIII – Piazzi» a Palermo. Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 12 a livello nazionale ha votato il 18,39% degli aventi diritto, quando i dati sono circa alla metà (relativi a 4.014 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 19,18% degli elettori per la Camera.