Calcio, serie D/Coppa Italia
Ragusa (foto) torna in campo sperando di trovare la vittoria ed i tifosi. Si gioca sabato alle 15 al “Campo” la gara di Coppa Italia contro il Canicattì. E’ una partita secca che qualificherà la vincente al successivo confronto in trasferta contro l’Acireale. Entrambe le squadre ci tengono perché vengono da due sconfitte in campionato e vogliono rifarsi. Il Ragusa ha u motivo in più perché deve riconciliarsi con il tifo organizzato che ha disertato la partita contro il Catania per protesta per l’inibizione della tribuna B. Una decisione, peraltro non scaturita da un disegno societario, ma da precise direttive per l’ordine pubblico, per la quale la dirigenza azzurra si è scusata in settimana nel contempo invitando tutti i sostenitori a fare gruppo e sostenere lo sforzo che la società sta producendo per ben figurare in un campionato dove gli azzurri tornano dopo dieci anni. Filippo Raciti glissa sulle polemiche e si concentra su fatti più squisitamente tecnici: “Siamo in salute e siamo pronti a giocarci le nostre chance perchè vogliamo riscattare il risultato negativo della partita d’esordio in campionato. Con il Canicattì cercheremo di fare valere sino in fondo il fattore campo anche se sarà una gara di Coppa. Loro sono una squadra organizzata che conosco bene, così come conosco bene il loro allenatore, Lillo Bonfatto. Lavorano con grande applicazione e, per di più, hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione per cui hanno avuto pochi problemi di collaudo. Abbiamo lavorato con la massima intensità nel corso di questa settimana, ci siamo soprattutto concentrati sulle tre-quattro situazioni in cui abbiamo commesso alcuni errori durante la partita con il Catania. Siamo carichi ed in buone condizioni di salute”. Raciti non potrà schierare il capitano Floro e Barbara perché squalificati ma riavrà il centrale difensivo Strumbo che ha saltato, sempre per squalifica la prima partita.