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Ragusa supera l’esame nonostante le polemiche

Calcio, serie D/I

E’ stata un pomeriggio di festa, una partita ben giocata ma non sono mancate le polemiche. Alla fine di tutto, però, resta una squadra, che si è battuta bene ma non ha fatto punti incassando la prima sconfitta. Il Ragusa, è il dato positivo, non ha avuto paura del Catania ed ha giocato a tutto gas. Dice Filippo Raciti: “Alla fine della prestazione c’è molto di positivo da prendere ma anche molto su cui lavorare. Se analizziamo i particolari e i dettagli della nostra partita, possiamo dire che siamo sulla strada della maturazione e che possiamo costruire qualcosa di importante. Sono le piccolezze ad avere influito sul risultato, come spesso accade in questa categoria”. Raciti poi aggiunge: “Quelli che abbiamo subito non sono stati goal regalati. Piuttosto, gli avversari sono stati bravi a crearsele queste occasioni. In una categoria come la Serie D, sono i dettagli che fanno la differenza. Dovevamo andare a fare male quando ne abbiamo avuto l’occasione soprattutto nel primo tempo”. Al “Campo”, come succede solo nelle grandi occasioni, è stata una sfilata di candidati di parlamentari e candidati in tribuna e tanti consiglieri comunali. Naturalmente presente il sindaco che si è sorbito le critiche per un impianto ancora da completare e presentatosi incompleto dopo lavori che sono cominciati ad agosto. Il capitolo tifosi dice che gli ultras hanno disertato, non sono voluti andare in tribuna A ed hanno preferito rinunciare togliendo alla squadra il loro sostegno non capendo che la decisione di concedere la tribuna B agli ospiti è stata assunta dalla Questura per motivi di ordine pubblico. La società piange, tra i mancati punti in classifica e i tifosi assenti, con un occhio. L’incasso ha sfiorato i 40 mila euro che sono una manna per le casse della società. Ora però bisogna cominciare a far punti a cominciare dalla gara contro il Canicattì per il turno di Coppa Italia che si gioca sabato sempre al “Campo”. Raciti fa una promessa: “Siamo pronti a fare da subito del nostro meglio. Il campionato sarà tutto in salita ma questo non ci spaventa perché la squadra è nuova e ha bisogno di un periodo di collaudo”