Calcio, Eccellenza/B
Per Giancarlo Betta (foto) la troppa voglia di vincere del Modica è stata la causa della sconfitta contro la Nebros. Un passo falso che nessuno in casa rossoblù aveva messo in conto e che ha messo in evidenza lati positivi come la sicura affidabilità del portiere Misseri, che pur avendo subito due gol, ha salvato alcune situazioni difficili e tenuto il Modica in partita fino alla fine. Note meno positive sulla prestazione del reparto difensivo che ha sofferto la velocità degli attaccanti avversari. In avanti Micoli e Falco non fanno ancora reparto ed il Modica, così come successo ad Acicatena, stenta ad andare in gol. Giancarlo Betta non si nasconde: “Abbiamo gettato via 3 punti che avevamo nelle corde. Abbiamo avuto la partita in pugno ma quel gol del 2-1 ci ha tagliato le gambe. Non posso dire di non essere soddisfatto di quanto ho visto dai miei giocatori ma dobbiamo stare più attenti ed essere meno spasmodici. Non dobbiamo più farci trovare scoperti per la troppa voglia di vincere”. Giovedì il Modica torna in campo per il ritorno dei 16mi di Coppa Italia contro il S. Croce. All’andata al “Kennedy fu 2-2 ed il Modica al “Barone” ha la possibilità di superare il turno.