E’ scontro a suon di post su Facebook tra il sindaco di Santa Croce Camerina Giuseppe Dimartino e il suo predecessore Giovanni Barone: oggetto del contendere i risultati finora conseguiti nel settore dell’edilizia scolastica. Dimartino ha rivendicato meriti, gettando ombre sulle passate amministrazioni: “In questi pochi mesi di lavoro sicuramente non abbiamo potuto rimediare ad anni di incurie, ma ci siamo sin da subito messi a lavoro per il recupero e il miglioramento degli edifici scolastici con enormi sacrifici, date le scarse risorse, essendo l’ordinario diventato straordinario”. Barone, che non ha affatto digerito queste affermazioni, ha risposto a stretto giro di social: “Sig. sindaco, abbia rispetto almeno per chi lavora in questo Comune e ha la responsabilità gestionale (dirigenti, tecnici e operai), che non hanno certo dormito negli anni passati in materia di edilizia scolastica, mai, anzi, non li ha fermati neanche il covid. Pertanto credo sia fuori luogo la infelice frase “anni di incuria”. Era meglio se avesse detto: “ci sono ancora tante cose da fare e ora le faccio io perché sono il più bravo”. Questo si poteva accettare”.