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Buona la prima del Catania fuori casa contro un tenace Ragusa che ha combattuto: finisce 0-2

Calcio, serie D/I

RAGUSA – CATANIA 0-2
RAGUSA (3-5-2): Lumia; Falla, Diallo, Pertosa (68′ Iseppon); Messina, Meola (67′ Barbara), Valenca, Cess, Cacciola (60′ Grasso); Randis (46′ Varela), Catalano. A disp.: Busá, Napoli, La Place, Giuffrida, Fichera. All. Raciti.
CATANIA (4-3-3): Bethers; Castellini, Lorenzini, Somma, Rapisarda; Vitale, Lodi, Rizzo (70′ Palermo); De Luca (54′ An. Russotto), Sarao (74′ Litteri), Chiarella (78′ Chinnici). A disp.: Groaz, Boccia, Lubishtani, Jefferson, Giovinco. All. Ferraro.
ARBITRO: Di Mario di Ciampino (Tagliaferro-Granata).
MARCATORI: 8′ Lodi, 27′ Sarao
NOTE: Ammoniti Sarao, Cess, Chiarella, De Luca, Iseppon.

RAGUSA – Lodi e Sarao trascinano il rinato Catania contro un Ragusa che non si è lasciato intimidire e che non ha sfigurato dinanzi ad una squadra blasonata e di maggiore caratura tecnica. Una superiorità tuttavia non del tutto valorizzata dagli etnei, che hanno privilegiato lanci lunghi a discapito dei tecnicismi e delle giocate di stile, realizzando comunque 2 gol, entrambi del primo tempo. All’Aldo Campo gremito di tifosi si è vista quindi una partita di buon livello (specie nei primi 45 minuti), cominciata all’insegna di un certo nervosismo (caratterizzato da ben 5 cartellini gialli di cui 3 solo nella prima frazione di gioco) sfumato poi dopo il primo gol del Catania, realizzato su punizione dal capitano del Catania Francesco Lodi all’ottavo, con il giovanissimo portiere azzurro Lumia che si è fatto sorprendere, tradendo una certa inesperienza (nella foto). C’è da precisare però che il tiro di Lodi è stato particolarmente velenoso, filtrando nell’area piccola e carambolando direttamente nell’angolo. Il Ragusa non si abbatte e ci crede, sfruttando le corsie laterali e qualche amnesia difensiva del Catania e realizzando 3 nitide occasioni da gol, purtroppo per gli azzurri non concretizzatesi. E’ sempre il Catania invece a bucare la porta di Lumia con uno splendido gol di sinistro di Manuel Sarao (già ammonito), autore di una rasoiata praticamente imparabile al 26mo. Il Ragusa non demorde e tenta invano di violare la porta del Catania, con Cess che da filo da torcere ad una difesa etnea a tratti slavata. Proprio il 24enne ivoriano si è confermato essere il giocatore più attivo e insidioso tra gli azzurri. Nel secondo tempo capitan Lodi, pur non macinando troppi chilometri in campo, si è dato parecchio da fare, alimentando a più riprese l’azione offensiva di un Catania, che, nonostante i 2 gol di vantaggio, è tornato in campo con una certa concentrazione, rendendosi pericoloso a più riprese. Salao passa il testimone al 74mo al catanese doc Litteri, un altro giocatore molto atteso dai tifosi perché in grado, almeno sulla carta, a garantire altro valore aggiunto alla rinata squadra etnea. A meno di un quarto d’ora dal termine della partita i ritmi vanno man mano facendosi meno serrati, al netto delle ottime prestazioni dell’una e dell’altra squadra, i cui giocatori non si sono risparmiati in campo, nonostante un clima caratterizzato da un forte caldo, in parte attutito dal leggero vento. Il Ragusa cerca di premere negli ultimi minuti, ma al termine dei 4 minuti di recupero concessi, il risultato finale resta di 0-2.

 

I risultati della 1a giornata di andata (18 sett. 2022):

Acireale-Cittanova: 0-0

Lamezia-Canicattì: 1-0

Licata-Castrovillari: 0-1

Ragusa-Catania: 0-2

Aversa-Paternò: 3-1

S.Luca-Vibonese: 0-1

S.Maria Cilento-Locri: 0-2

Sancataldese-S.Agata: 1-2

Trapani-Mariglianese: 0-0

La classifica:

Catania 3

Lamezia 3

Aversa 3

Vibonese 3

Locri 3

Sant’Agata 3

Acireale 1

Cittanova 1

Trapani 1

Mariglianese 1

Ragusa 0

Sancataldese 0

Canicattì 0

Licata 0

Paternò 0

S.Luca 0

S.Maria Cilento 0