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S. Croce “derubato” a Siracusa perde di misura

Calcio, Eccellenza/B

Real Siracusa-S. Croce: 1-0

Marcatore: 36′ pt  Amato

Real Siracusa: Aglianò, Ballatore, Brancato, Amato, Ulma, Midolo, Melluzzo, Rossitto, Hurtado Lora, Ruiz, Alfò. All.re Gallo

Santa Croce: Alcarez, Di Perna (43’pt Celestre), Russo, Sene Pape, Ravalli, Giuffrida, Zerillo, Reale, Napolitano, Ruffino, Restivo, All. Lucenti

 Arbitro: Azzolina di Caltanissetta

Con un tiro dal limite stile “eurogol” il Real Siracusa ha la meglio sul Santa Croce facendo sua una gara tutto sommato equilibrata dove i biancoazzurri ospiti possono recriminare per non aver giocato male ed essere penalizzata da “un tiro-un gol”. Primo tempo che scorreva senza supremazia da parte di una squadra o dall’altra con la gara che si sbloccava con un gol di Amato al 36’ che da fuori area trovava il tiro della domenica e portava in vantaggio la sua squadra. La gara veniva poi condizionata dalle espulsioni dei due numeri undici Alfò e Restivo che venivano mandati anzitempo sotto la doccia per reciproche scorrettezze. Nella ripresa al 10’ addirittura i siracusani rimanevano in nove per l’espulsione per doppia ammonizione di Hurtado Lora che indirizzava la gara a giocare in un’unica porta, quella del Real Siracusa. Il Santa Croce si buttava in avanti, operava la supremazia territoriale ma causa imperfezioni nelle conclusioni non riusciva a impattare. Solo nel finale la squadra di Lucenti trovava la rete del pareggio ma la terna arbitrale annullava la realizzazione con una inspiegabile decisione. Amaro Gaetano Lucenti alla fine: “Mai mi era capitato quello che ho visto durante la mia partita annullare un gol con cross ad uscire da fondo campo per fuori gioco al minuto 93….dopo averne annullato un altro discutibile al primo tempo e non aver assegnato un rigore sacrosanto ai miei. Sono davvero esterrefatto”.