Calcio, Dilettanti
Chiaramonte e Pozzallo rinunciano. Le due società iblee non hanno presentato domanda di iscrizione al campionato di Prima Categoria e non risultano pertanto nell’organico delle 71 sociètà siciliane che hanno presentato una regolare istanza. I posti in organico per i 7 gironi di Prima Categoria sono 84 per cui restano scoperti, almeno al momento, ben 13 posti che il Comitato regionale potrebbe colmare con i ripescaggi dalla Seconda categoria. Altra situazione delicata per le società iblee è quella dello Scicli Calcio. Dopo la retrocessione dal campionato di promozione il presidente Giuseppe Arrabito non ha ancora deciso il da farsi. L’idea di Arrabito è quella di puntare solo sul settore giovanile rinunciando alla Prima Categoria. Considerando che lo scorso anno nel girone F c’era anche l’Atletico Santa Croce, che è stato poi retrocesso dopo lo spareggio con il Pachino, la provincia di Ragusa potrebbe ritrovarsi senza neppure una squadra nel prossimo campionato di prima Categoria. E’ il sintomo ben visibile della crisi che attanaglia il calcio siciliano e che impone al più presto decisione drastiche con la ristrutturazione del campionati, che dovrà prevedere un accorpamento non più rinviabile dei campionati.