Sono in molti ad invocare la zona rossa in Sicilia. Gli ultimi dati sono allarmanti ed inducono i sindaci a chiedere misure più restrittive. Il trascinamento delle feste natalizie con assembramenti, cene e libagioni varie nonostante i divieti, si è fatto subito sentire e gli effetti sulla crescita dei contagi con un indice di positività schizzato al 17,8 per cento fa paura. La Sicilia è risultata così la seconda regione per contagiati con 1.913 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. Il boom dei positivi è stato registrato a Palermo, con 582 casi, seguito da Catania, 486, e Messina, 331. Ragusa tiene sostanzialmente ma l’attenzione è alta. Quello che preoccupa di più è il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali che sono al limite della saturazione. Da qui la richiesta di passare da arancione a rosso pur con tutti i riflessi negativi sull’economia e l’insorgere di numerose proteste che testimoniano il malessere di operatori commerciali, ristoratori e studenti.
