MODICA – Estorsione in concorso e minacce alle parti offese: sono 4 gli arresti della polizia dopo la denuncia di 2 giovani, a fronte di un presunto debito di droga, che già aveva portato ad un arresto in flagranza di reato effettuato a Cava d’Aliga alla fine di luglio, allorquando uno degli indagati venne preso con i soldi in tasca, mille euro in contanti, sul lungomare. Il mandante dell’estorsione era un 28enne residente a Modica, noto alle forze dell’ordine, il quale, unitamente ad altre 2 persone, aveva minacciato di gravi ritorsioni le parti offese, costringendo in particolare il giovane sciclitano a versare la somma di mille euro, quale primo acconto, per un debito di droga derivante da un furto di stupefacenti in danno di pusher siracusani, dei quali gli odierni indagati si erano accreditati come intermediari nella provincia iblea.
Le minacce erano state poste in essere sia via internet, sia di persona, con pressanti richieste illecite e con il possibile uso di armi, che gli indagati postavano sui loro profili social, a riprova della loro pericolosità sociale. La polizia aveva già arrestato un altro soggetto, che, in accordo con l’autore dell’estorsione, aveva minacciato via social le vittime. L’attività di indagine della Squadra Mobile di Ragusa, diretta dal Vice Questore Aggiunto Andrea Monaco, e del Commissariato di Modica, diretto dal Vice Questore Aggiunto Lorenzo Cariola, ha dunque permesso di ricostruire il quadro probatorio condiviso dalla Procura di Ragusa, che ha richiesto ed ottenuto le misure cautelari eseguite dalla Polizia di Stato tra Scicli e Modica.