MODICA – Ribalta internazionale per il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Igp, che, con il sostegno del Libero Consorzio di Ragusa, è presente al G7 Agricoltura a Siracusa, nell’ambito dell’Expo DiviNazione, in un sito prestigioso: Palazzo Vermexio, sede del Comune di Siracusa nella centralissima Piazza Duomo. Nel cortile interno è stata allestita la mostra documentario bibliografica “Il cioccolato di Modica nelle carte dei Grimaldi”, curata dall’equipe coordinata da Grazia Dormiente e in atto esposta all’interno del Museo del Cioccolato di Modica. 24 pannelli che ripercorrono la storia del primo e ad oggi unico cioccolato europeo a marchio Igp e che espongono quelle prove documentali che hanno consentito di dare certezza anagrafica al cioccolato di Modica, fissandone la data di nascita nel 1746.
Nel salone a pianoterra di Palazzo Vermexio è stato allestito Chocolab, un laboratorio di dimostrazione della tecnica di produzione del cioccolato di Modica, la cui direzione è stata affidata all’ Alberghiero Principi Grimaldi di Modica. Nel Chocolab, con la presenza dei maestri cioccolatieri del Consorzio, è possibile degustare il cioccolato di Modica ed anche prodotti di pasticceria preparati in loco e che includono il cioccolato di Modica come ingrediente. In degustazione anche Cho , primo e unico liquore al cioccolato di Modica Igp.
Il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Igp, quale sponsor dell’evento, ha curato la produzione di un astuccio speciale, dedicato al G7 Agricoltura, che in mille esemplari sarà donato al Ministero, unitamente agli eleganti pacchi dono destinati a Ministri e alle delegazioni dei Paesi stranieri presenti. Il pacco dono contiene, oltre al cioccolato aziendale delle imprese consortili, l’esclusiva spilla in argento riproducente la barretta del cioccolato di Modica, realizzata dall’orafa Francesca Calabrese in occasione del riconoscimento Igp, il libro edito dal Poligrafico dello Stato Il primato del cioccolato di Modica di Grazia Dormiente, nonché una barretta istituzionale corredata della medaglia coniata in occasione del Settimo Centenario della Contea, dono del Sindaco di Modica.
All’interno del Chocolab sono stati impiegati oltre 10 chili di pasta amara Callebaut e altrettanti di zucchero di Italia Zuccheri per realizzare complessivamente 20 chili di cioccolato offerti ai visitatori. Apprezzate le varianti con cioccolato di Modica ancora liquido spalmato sulle fette di pane e grissini intinti nel cioccolato e ricoperti di granella di nocciole dell’Etna. Una vera golosità apprezzata anche dal Ministro Nello Musumeci, in visita al Laboratorio permanente, il quale ha dichiarato: “Tutto parla siciliano. Prodotti a km 0: è il miracolo della nostra agricoltura. Produciamo qualità ed emozioni Noi dobbiamo faticare in Europa per farci spazio perché la concorrenza è sleale ma è una sfida da affrontare”. Lo staff della scuola dell’Alberghiero di Modica, diretto dai Professori Vincenzo Roccasalva e Giovanni Spadaro e composto da 6 studenti (2 cucina, 2 di sala e 2 di accoglienza), continua egregiamente a soddisfare l’aspettativa di centinaia di visitatori ai quali è stato offerto cioccolato di Modica appena prodotto, aromatizzato al sale di Trapani, al pistacchio di Raffadali Dop, alla cannella e alla vaniglia.
Non è mancato l’intervento del cioccolatiere. Ottavio Aprile, in rappresentanza dell’Azienda consortile Spadaro, i è cimentato nella fattura a bagnomaria del cioccolato di Modica, seguendo le prescrizioni del disciplinare di produzione e fornendo ai visitatori presenti tutte le necessarie indicazioni produttive che connotano il cioccolato di Modica Igp, spiegando ogni fase dallo scioglimento della massa di cacao Callebaut, all’inserimento dello zucchero di Italia Zuccheri, alla formatura, battitura e sformatura delle formelle fino alla degustazione del cioccolato offerto ai presenti. Importante momento la tavola rotonda su “I prodotti dell’agroalimentare dalla terra alla tavola” organizzata da Renaia a cui ha relazionato tra gli altri, il Direttore del Consorzio Nino Scivoletto, proponendo l’istituzione di un tavolo regionale per la definizione di un modello di promozione delle eccellenze siciliane, attraverso il coinvolgimento degli Istituti Alberghieri, a pieno titolo ambasciatori della gastronomia siciliana, alla vigilia del 2025 anno che vedrà la Sicilia Regione Gastronomica Europea. “Il Consorzio da oltre 10 anni ha creato un rapporto di collaborazione con l’Alberghiero Principi Grimaldi di Modica grazie al quale sono proprio gli studenti dell’Alberghiero a gestire il Laboratorio Permanente a Palzzo Vermexio”.
Ha riscosso interesse da parte di visitatori stranieri la mostra Archivistica che narra la storia del cioccolato di Modica, tratta dalle Carte dei Grimaldi. Grazie ad un QRcode hanno potuto leggere le informazioni in lingua inglese. Tante le persone che si sono soffermate nell’area dedicata al Poligrafico e Zecca dello Stato per descrivere il valore del Passaporto digitale. Inoltre, di grande efficacia per la promozione del territorio Ibleo e delle sue eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche, il maxischermo messo a disposizione dal Libero Consorzio di Ragusa, che trasmette meravigliosi video dedicati.
Da segnalare infine anche il proficuo incontro tra il Consorzio di tutela del Cioccolato di Modica Igp e la delegazione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari presieduta dal deputato Jacopo Morrone. Il direttore del Consorzio Nino Scivoletto ha raccontato agli ospiti le origini del Cioccolato di Modica: dalla costituzione del Consorzio, per espressa volontà di tutela della produzione di eccellenza, al riconoscimento da parte dell’Unione Europea nel 2018 dell’Indicazione geografica protetta (Igp), sino all’avvio della produzione con l’applicazione su ogni barretta del Passaporto Digitale. “La produzione del cioccolato di modica Igp dall’avvio della certificazione è passata da 171 tonnellate nel 2019 a 328 tonnellate nel 2023 registrando un notevole incremento con un valore al consumo di circa 11 milioni di euro”, afferma il direttore Scivoletto, il quale ha inoltre evidenziato alla Commissione la necessità di sostenere tutte le iniziative atte a combattere la contraffazione del prodotto, mediante l’impiego del Passaporto Digitale che consenta al consumatore di avere certezza della qualità del prodotto e affermi il valore della qualità certificata rispetto alla qualità dichiarata. “Sollecitiamo l’intervento della Commissione competente affinché venga attivata una vigilanza particolare nel mercato on line dove si registra la maggiore presenza di prodotto contraffatto”, conclude il direttore. Il presidente della Commissione parlamentare Morrone si è poi complimentato per il lavoro svolto finora dal Consorzio a difesa e tutela dell’eccellenza di un prodotto che rappresenta la storia di un territorio.
Dopo l’audizione la Commissione, accompagnata dal sindaco di Modica Maria Monisteri, ha visitato il Museo del Cioccolato e nell’occasione il sindaco ha donato al presidente Morrone la Barretta istituzionale contenente la medaglia commemorativa del settimo centenario della Contea con l’effige di Manfredi Chiaramonte. E ancora, l’onorevole è stato insignito dal Consorzio della già citata Barretta d’argento, una preziosa spilla artigianale coniata in occasione dell’Igp del Cioccolato di Modica.