RAGUSA – “In provincia di Ragusa i sacrifici che sono stati richiesti ai poliziotti, sottodimensionati sotto il profilo dell’organico rispetto alle effettive esigenze del territorio, sono gravati dai costanti controlli all’aeroporto di Comiso e all’hotspot di Pozzallo, strutture che esigono un notevole impegno in termini di risorse umane”: è quanto dichiarato dal segretario provinciale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, Enzo Pisana.
Il quale aggiunge: “La gocciolina che fa traboccare il vaso è arrivata in questi giorni con la riapertura di una ulteriore struttura di accoglienza in territorio di Modica, proprio a termine di una stagione estiva particolarmente impegnativa per il personale di polizia impegnato nell’espletamento dei innumerevoli servizi di sicurezza dell’ordine pubblico. La carenza di organico, soprattutto nei commissariati della polizia di Stato di Comiso, Modica e Vittoria, sta mettendo a dura prova la tenuta psicofisica del personale e la stanchezza accumulata in questi mesi è sempre più visibile nei visi delle colleghe e dei colleghi impegnati giornalmente.
L’attenzione del questore della provincia di Ragusa, rivolta da una parte ad assicurare la sempre crescente esigenza di garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica e dall’altra a tutelare il benessere dei poliziotti, con la disponibilità delle donne e degli uomini della polizia di Stato, non può fronteggiare la grave carenza di personale. Questa organizzazione sindacale, consapevole della necessità di garantire la sicurezza dei cittadini della provincia iblea, ma anche a tutela della salute e alla salvaguardia di tutti i colleghi, auspica un intervento tempestivo, non più prorogabile, da parte del ministero dell’Interno per l’assegnazione nel territorio ragusano – conclude Pisana – di un cospicuo nonché congruo numero di poliziotti, tale da assicurare il necessario turnover soprattutto per chi opera negli uffici operativi”.