RAGUSA – Arrivano i soldi per i Comuni del Distretto Socio-Sanitario 44 del quale il Comune di Ragusa è ente capofila. La Regione Siciliana, Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, ha approvato il Pal 2022, Piano di Attuazione Locale, relativo alla Quota Servizio Fondo Povertà presentato dal Distretto Socio-Sanitario 44 e ha assegnato la somma di oltre un milione di euro. Questo permetterà ai Comuni del Distretto di erogare più servizi a sostegno delle persone e delle famiglie indigenti. Contestualmente, l’Assessorato Regionale ha anche accolto la richiesta del Distretto di rimodulare gli importi stanziati per i Pal 2018, 2019, 2020, 2021 per permettere ai Comuni di erogare servizi in maniera più mirata.
“L’approvazione del PAL 2022 e la rimodulazione dei Pal precedenti è un risultato importante che permetterà ai Comuni di agire in modo più efficace a contrasto della povertà – afferma Elvira Adamo, assessora alle Politiche per l’Inclusione, Servizi Sociali e Pari Opportunità del Comune di Ragusa – l’obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra tutti i Comuni del Distretto Socio-Sanitario 44 con il coordinamento del Settore Servizi Sociali del Comune di Ragusa. Il riconoscimento dell’Assessorato Regionale è una grande spinta motivazionale per proseguire con impegno a lavorare in favore delle fasce più fragili dei nostri Comuni”.
Intanto per i servizi sociali del Comune di Scicli si registra una implementazione di personale, per la durata di un anno, grazie a un finanziamento di 205.000 euro ottenuti dal Comune nell’ambito del Pal, il Piano di Attuazione Locale 2021, erogati dal Distretto socio sanitario Scicli-Modica-Pozzallo-Ispica. Nei mesi scorsi la giunta presieduta dal sindaco Mario Marino aveva avviato un bando di coprogettazione per potenziare il segretariato sociale e il servizio professionale. Hanno risposto all’appello due cooperative, l’Arca di Modica e Metaeuropa di Vittoria, secondo quanto rende noto il vicesindaco, con delega ai servizi sociali, Giuseppe Causarano.
Ciascuna cooperativa contribuirà al potenziamento dei servizi sociali del Comune con due assistenti sociali e un amministrativo. La cooperativa l’Arca, nel progetto migliorativo, ha incluso un animatore e due educatori, la cooperativa Metaeuropa, nel proprio di progetto migliorativo, ha previsto uno sportello di mediazione e coordinazione genitoriale e la figura di un operatore di sviluppo in grado di intercettare risorse umane e finanziamenti per i servizi sociali. La durata dell’azione è di un anno, rinnovabile in ragione delle risorse di bilancio disponibili. Grazie al progetto si interviene in un ganglio amministrativo cruciale, i servizi alla persona e alle famiglie, per evitare rischi di devianze e la nascita di nuove povertà, economiche e culturali.