GELA – E’ stato arrestato un 43enne che lunedì scorso, al culmine dell’ennesima lite, ha ucciso la madre di 64 anni. L’omicidio è avvenuto in via Vitali, nel quartiere Cantina Sociale, nella casa dove i 2 abitavano. L’uomo ha ucciso la madre con 2 coltellate, una al ventre e una alla gola. Fendenti che si sono rivelati fatali. Subito dopo è andato a costituirsi in commissariato, confessando il delitto. Quando le forze dell’ordine e il 118 sono arrivate nella casa di via Vitali, la donna era già morta. L’uomo, disoccupato e con precedenti penali per droga, era seguito dal Dipartimento di Salute Mentale per i suoi problemi di tossicodipendenza. Il movente del delitto sarebbe proprio da ricercare nel precario stato di salute mentale dell’uomo. A quanto pare tra madre e figlio i litigi erano continui.